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A Maiorca un edificio a metà tra abitazione privata e luogo di cultura

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A Inca, nel cuore di Maiorca, dove un tempo sorgeva una vecchia fabbrica di pelletteria, oggi si trova un nuovo edificio su due livelli ristrutturato dall’architetto Chiara Ferrari coadiuvata dallo studio di architettura locale AR3 arquitectos.

© Grimalt de Blanch

La struttura ha due anime: il piano terra – identificato come “110” –  è pensato per essere uno spazio polifunzionale aperto al pubblico, un punto di riferimento per la comunità creative dell’isola, mentre al “108” – al primo piano – si trova l’abitazione/studio dell’architetto.

L’intero edificio ha mantenuto volutamente il suo carattere industriale fatto di ampi spazi e soffitti alti con travi a vistapavimenti e terrazzi originali degli anni Trentacemento brut e blocchi di pietra grezza anch’essi lasciati appositamente a vista.

© Grimalt de Blanch

Da un punto di vista cromatico, invece, l’edificio si caratterizza per un candore generale che dialoga bene anche con la struttura e con i pochi tocchi di colore dalle tonalità pure come il grigio, il blu, il rosso e l’arancione dei pochi arredi ed elementi realizzati su misura.

© Grimalt de Blanch

Ed è proprio in questa atmosfera che hanno trovato la loro perfetta collocazione gli arredi Fantin proprio come ha spiegato l’architetto: “Il mio personale percorso professionale mi ha portato a identificare Fantin come affine alla mia filosofia progettuale, da sempre alla ricerca di essenzialità e funzionalitànegli spazi come negli arredi. Il metallo è poi un materiale che amo, con cui mi sono confrontata spesso, e nel caso di Fantin ho trovato un partner progettuale ideale, in grado di unire qualità delle lavorazionigrande adattabilità e colore, altro elemento fondamentale quando si vuole dare identità a uno spazio”.

© Grimalt de Blanch

Nello specifico il brand è presente con i due tavoli Frame di colore grigio chiaro, un letto Frame celabile alla vista grazie a una tenda, un carrello Run e una Frame Kitchen verde bosco. Infine, a definire  un’area prettamente office vi sono una Frame Sideboard e una scrivania Still, scelte nella tonalità Blu Acciaio, e lo storico scaffale a gancio Uno, in bianco con i ganci a contrasto in Giallo Melone.

© Grimalt de Blanch

Lo stile minimal prosegue anche al primo piano dove si trovano alcuni degli elementi presenti al piano sottostante, come la scrivania Still per l’area di lavoro, sempre in Blu Acciaio, e un tavolo Still bianco, scelto questa volta in dimensione rettangolare, con una forma allungata che permette certo di ospitare molteplici commensali ma anche di diventare punto di riunione e lavoro, in continuità con l’esplicita fluidità degli spazi e delle funzioni.