L’architettura in un cioccolatino. Sorprende e incuriosisce la scelta dell’ADI Design Index 2019 di selezionare come concorrente per la prossima edizione del Compasso d’Oro il particolarissimo cioccolatino Sciara, presentato per la prima volta al Salone del Mobile 2018 e nato dalla creatività visionaria dell’architetto Giuseppe Tortato.
Sciara non è infatti semplicemente una pralina in lamina d’oro e cioccolato fondente ma un vero e proprio progetto architettonico, il perfetto connubio tra alta pasticceria e design: le sue linee definiscono un volume complesso e armonico, un parallelepipedo percorso da una fenditura irregolare cesellata di cioccolato fondente, un blend di monorigini selezionati dal maître chocolatier Davide Comaschi.
All’interno, un ripieno setoso e avvolgente, rivestito da una preziosa foglia d’oro, una lamina di luce da cui deriva il nome “Sciara”, un termine dialettale di origine siculo/araba che indica il luogo dove una colata lavica scesa dal vulcano si è solidificata.
“Di cioccolatini di design si sente parlare spesso, ma non di cioccolatini di architettura. Sciara è un oggetto scultoreo, scavato nel cioccolato, nato dall’unione delle nostre competenze di studio di architettura con quelle del maestro del cioccolato Davide Comaschi” racconta l’architetto Tortato. “Sciara rispecchia appieno la filosofia del nostro studio: sono i sensi a condurre le persone alla scoperta e alla conoscenza degli spazi progettati e a maggior ragione nel caso di un ‘oggetto di piacere’ come una pralina di cioccolato.”
Per realizzare Sciara è stato utilizzato uno stampo su misura, appositamente prodotto da Pavoni Italia, azienda leader nel settore, che utilizza tecnopolimeri di alta qualità e di notevole resistenza: un mix di materiali altamente performativi e superfici totalmente a specchio che ha generato un prodotto finito curato fin nei minimi dettagli, capace di unire gusto e design.