Nel centro storico di Ravenna, in una classica conformazione urbana locale di lotto gotico dove l’unità residenziale è formata da due fabbricati distinti separati da una corte interna, si trova Anne, la casa a corte firmata dall’architetto Giovanni Mecozzi e fondata su principi di conservazione e valorizzazione degli elementi architettonici preesistenti.
L’edificio
L’edificio principale si sviluppa su tre piani fuori terra collegati da una scala interna baricentrica, la quale suddivide in due parti ciascun piano. L’elemento che maggiormente contraddistingue il progetto sono i soffitti in legno originali, scoperti durante il cantiere e recuperati integralmente: il loro peso materico si contrappone alla levità della luce esterna mitigata e filtrata dalla corte.
Il piano terra del fabbricato principale, dal quale avviene l’accesso su strada, è stato rivisitato mantenendo inalterata la lettura tipologica originaria con un focus sull’asse prospettico che lega in un unico grande spazio l’ingresso e la corte interna.
La scala esistente è stata preservata, mentre all’ultimo piano la demolizione del vecchio controsoffitto ha svelato nuove configurazioni spaziali, sottolineate da una soluzione di arredo continuo che nasconde i servizi dedicati alla zona notte e lascia la volumetria a doppia altezza libera nella sua interezza.
La corte
La corte interna, arricchita da uno spazio verde piantumato a essenze, è il vero fulcro dell’abitazione. Qui il dialogo tra materiali tradizionali e contemporanei è impreziosito dal recupero della facciata originaria della dependance e del muro perimetrale, in mattoni faccia a vista.
Nella parte inferiore della facciata, inoltre, la nuova grande apertura centrale, che connette il piano terra della dependance con il patio, è stata realizzata in antitesi alle due opposte aperture tradizionali ad arco della cucina, collocate nella facciata del fabbricato principale. La tradizione antica viene poi rievocata dal rivestimento in legno di larice termotrattato, posato a doghe verticali.
A rendere particolarmente speciale la corte è infine la sua duplice funzionalità: in estate si trasforma in soggiorno all’aperto, mentre nel periodo invernale la presenza dello spazio verde permane come sfondo costante in tutti gli ambienti del piano terra della casa, migliorando nettamente la qualità del tempo trascorso al chiuso.
