HomeArchitetturaDigital Entity Workspace, il nuovo ambiente di lavoro secondo deamicisarchitetti

Digital Entity Workspace, il nuovo ambiente di lavoro secondo deamicisarchitetti

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Già da tempo le persone che lavorano tendono a utilizzare luoghi diversi in funzione delle attività, degli orari e delle stagioni e, alla luce delle nuove possibilità di svolgere funzioni da remoto, il luogo del lavoro dovrà essere inteso sempre più come opportunità di relazione e di condivisione con una conseguente rivalutazione dei luoghi intermedi o informali.

A Milano lo studio deamicisarchitetti ha curato il progetto Digital Entity Workspace e ha scelto di sostituire il concetto di open space con una sommatoria di sottospazi ad “alta identità” estremamente variati per dimensione, tipologia e livello di privacy.

In questi spazi tornano ad essere importanti le geometrie, i materiali, le luci e le componenti di arredo, mentre le necessarie condizioni di flessibilità sono state garantite da arredi riconfigurabili capaci di trasformarsi secondo le esigenze.

Inoltre, in Digital Entity Workspace grande attenzione è stata prestata all’illuminazione artificiale, che duplica quella naturale sia per punto di origine sia per temperatura colore.

Aree lounge con tappeto, tavolo, divani e poltroncine, area per riunioni informali con tavolo alto e cucina di supporto, box per i gruppi di lavoro, phone call, armadi riservati, tende in velluto e tessuti tramati, frame metallici per filtrare gli spazi open e postazioni di lavoro collettive e individuali e pareti scrivibili che diventano strumenti di lavoro, sono, nello specifico, gli spazi e gli oggetti che popolano questo nuovo mondo del lavoro, nel quale i dipendenti possono sperimentare una piena libertà espressiva.