Nel cuore dell’Esquilino, quartiere di Roma dalla nota identità multiculturale, tra edifici d’epoca e cortili inaspettati, nel sottotetto inondato da abbondante luce naturale di un elegante palazzo in stile Umbertino firmato Gaetano Koch, si nasconde un luogo raccolto e dal fascino antico.
Proprio all’ultimo piano la photoeditor romana Antonella Sava ha creato Ex Lavatoio, un’officina a tutto tondo che coniuga creatività e ricerca della qualità, spazio polifunzionale e location d’eccezione per eventi e shooting fotografici.
Lo studio di architettura Matca Studio ha ristrutturato il solaio per creare un open space flessibile, lasciando intatte, a testimonianza dell’antica destinazione d’uso, oltre alla scala in ferro di fine Ottocento e al soffitto in legno originale, le scritte alle pareti “Appartamenti di centro, destra e sinistra”, che un tempo indicavano agli inquilini la posizione dei relativi cassoni dell’acqua.
Gli interni, completamente rinnovati, mixano elementi vintage, come i grandi tavoli in legno e le sedie in formica, con brand più contemporanei; grandi classici del design — su tutti la lampada da parete Flos 265, con oggetti più ricercati, come un mobile radio TV anni ’50.
Non mancano i pezzi artigianali, in particolare i cerchi portacandela in ottone appesi al soffitto, e gli arredi dal sapore industriale, come le librerie in metallo che accolgono un’accurata selezione di libri fotografia; tuttavia, la vera sorpresa è la terrazza di oltre 40 metri quadri che affaccia sui tetti di Roma, dalla quale si gode di una vista privilegiata su Piazza Vittorio.
Antonella Sava spiega:
“Ex-lavatoio ha il sapore intimo di un ultimo piano privato, ma allo stesso tempo una forte vocazione professionale. In un momento in cui il lavoro è sempre più autonomo e gli scambi tra professionisti spesso si riducono a rapporti virtuali, ho pensato di restituire loro uno spazio fisico. Voglio eliminare la linea di separazione tra luogo domestico e di lavoro, inserendo formazione, business e networking, in un contesto curato e allo stesso tempo informale, dove fare esperienze e crearne”.
Un po’ vetrina, un po’ laboratorio, Ex-lavatoio punta a diventare dunque un punto di riferimento per la città, dove esplorare nuovi modi per dare forma alla bellezza.
Fotografie di Marco De Lucia e Slow Picture Studio.
