È uno stupefacente gioco di specchi quello proposto da Doug Aitken tra le montagne innevate di Gstaad, in Svizzera: in occasione della rassegna Frequencies, giunta ormai alla terza edizione con il titolo Elevation 1049, l’artista ha creato Mirage, un’installazione site-specific temporanea.
Aitken, che è anche filmmaker ed è originario di Los Angeles, ha utilizzato la sua ampia cultura visiva per creare una vera e propria casa interamente rivestita da superfici specchianti, in modo tale da riflettere costantemente il paesaggio che la circonda e mutare volto nel corso del tempo seguendo i cambiamenti delle stagioni.
La struttura, presentata per la prima volta nel 2017 a Palm Springs, nel deserto della California, e poi trasferita a Detroit in Michigan, sarà visitabile a Gstaad fino al 2021 e i visitatori avranno l’opportunità di esplorare gli interni, anch’essi totalmente a specchio.
L’unico accorgimento sarà quello di non restare abbagliati.
