HomeArchitetturaLAND presenta Parco Unione, il polmone verde delle aree ex Falck

LAND presenta Parco Unione, il polmone verde delle aree ex Falck

-

 

Lo studio internazionale di consulenza paesaggistica LAND ha presentato alla città di Sesto S. Giovanni Parco Unione, primo tassello del grande parco che verrà realizzato nell’ambito della trasformazione delle aree ex Falck, oggi il maggiore progetto di riqualificazione urbana in Italia e uno dei più grandi in Europa, comprendente 1,5 milioni di metri quadrati.

Sviluppo sostenibile, produttività e memoria storica sono i temi alla base del masterplan di queste aree, promosso da una partnership tra Hines, Cale Street Partners e il Gruppo Prelios.

© NUBE

In questo contesto, il Parco Unione di LAND sarà un sistema verde di circa 13.5 ettari, che va dalla Stazione a viale Italia, ricco di nuove funzioni e allo stesso tempo legato al passato industriale, grazie anche all’applicazione di Nature Based Solutions, cioè le strategie più efficienti ed economiche per garantire un corretto uso di risorse ed energia, assicurando, al contempo, il funzionamento degli ecosistemi.

Parco Unione sarà uno dei più grandi parchi dell’area metropolitana milanese, collegato al Parco Nord e al Parco Media Valle del Lambro tramite piste ciclabili e sentieri e dialogherà con gli elementi del territorio di Sesto San Giovanni: la matrice del tessuto storico, le trasformazioni produttive più recenti, i grandi segni infrastrutturali del tracciato ferroviario e di Viale Italia.

L’articolazione delle funzioni di Parco Unione si definisce a partire da un loop principale intersecato da loop tematici. Ciascuno dei loop gode di una sua unicità legata al tema che rappresenta riferendosi ad una categoria di fruitori ben definita e identificabile.

© NUBE

Accanto alla definizione di loop quali percorsi ad anello, il parco si articola anche attraverso la tematizzazione delle diverse aree, che si distinguono per una vocazione specifica: spazi di quartiere che possano garantire servizi e aree di svago per i futuri abitanti, spazi ristoro con la possibilità di ospitare chioschi, spazi per lo sport, diffusi come il percorso fitness nel bosco e concentrati come i campetti sportivi e l’area Street Sport. All’interno di quest’area, in particolare, si colloca la SkatePlaza, un nuovo concetto di spazio pubblico multifunzionale, attrezzato anche per l’uso sportivo e in grado di ospitare competizioni internazionali legate alla disciplina dello Street Skate.

Ampio spazio viene poi dato alle aree piantumate a bosco e a filari. Il verde del Parco Unione sarà strutturato in macro-aree che ne definiscono la tematizzazione in termini di selezione delle specie: il bosco planiziale, tipico della pianura padana con un richiamo alle specie presenti all’interno del vicino Parco Nord, la pianura produttiva lombarda, con esemplari disposti a filare tipici della separazione tra i campi, i filari ornamentali, con impianto regolare che attuano le caratteristiche ornamentali.

Più di 1300 alberi verranno, quindi, piantumati a fornire benefici ecosistemici quali miglioramento del microclima e della qualità dell’aria grazie all’assorbimento della C02 operato dagli alberi, 17 000 mq di grande radura offriranno ampi spazi aperti per le più svariate attività e 37.000 mq di bosco disetaneo, cioè con alberi di età e dimensioni diverse, garantiranno un’importante funzione ecologico-paesaggistica e conseguentemente l’incremento della biodiversità.

© NUBE

ll progetto si dimostra infine attento ai temi di accessibilità ed inclusività anche grazie ad una segnaletica che integra elementi tattili che favoriscono l’orientamento.

Parco Unione diventa così un luogo restituito alla collettività dove le archeologie industriali riqualificate si fondono con il verde per offrire a residenti, utenti della città e visitatori uno spazio flessibile per il tempo libero in piena sintonia con la natura.