La settima edizione di Alcova – piattaforma internazionale per il design contemporaneo – apre al pubblico dal 15 al 21 aprile nel contesto inedito di due iconiche dimore a Varedo, nell’area metropolitana di Milano, Villa Bagatti Valsecchi e Villa Borsani.
Ormai meta imperdibile della settimana del design milanese, Alcova propone progetti di designer, gallerie, aziende, istituzioni e scuole in dialogo con meravigliose architetture per ricreare una magia che si ripete da anni con un successo sempre crescente.
Gli ambienti delle ville, dal forte carattere architettonico, rispettivamente modernista e barocco lombardo, ospitano quest’anno i progetti selezionati da Alcova generando accostamenti sorprendenti.
Le porte delle due dimore, per la prima volta, si aprono ad accogliere il grande pubblico, invitandolo a interrogarsi su un tema sempre centrale per Alcova: quello dell’abitare, che quest’anno si dispiegherà nella sua complessità attraverso due contesti “domestici”.
I filoni di ricerca si rinnovano, intrecciandosi: materiali e processi produttivi tecnologici e sostenibili, craft contemporaneo, estetiche sperimentali, tematiche sociologiche, politiche, globali.
Tra gli oltre 70 espositori, Alcova vede il ritorno di designer che accompagnano il progetto dagli albori, contribuendo al suo successo, insieme a novità assolute: il panorama spazia da designer di spicco e collaborazioni con grandi brand internazionali a company emergenti fino alle giovani promesse di scuole provenienti da diversi Paesi.
Alcova invita il pubblico in un contesto di rilevanza storica in cui raccogliersi per immaginare il futuro del design attraverso installazioni, performance e momenti collettivi. L’approccio site-specific è inoltre stimolato dai contesti fortemente caratterizzati delle due ville.
Fondato nel 2018 da Valentina Ciuffi (Studio Vedèt) e Joseph Grima (Space Caviar) Alcova è diventato nel tempo uno dei maggiori progetti del Fuorisalone che ogni anno attrae un numero sempre maggiore di visitatori provenienti da tutto il mondo.
Alcova 2024 è in particolare resa possibile dalla collaborazione con i custodi di questi due siti unici. Villa Borsani appartiene alla famiglia Borsani ed ospita ABV (Arredamenti Borsani Varedo) e il ricchissimo Archivio Osvaldo Borsani. È Fondazione La Versiera 1718, invece, a gestire e valorizzare Villa Bagatti Valsecchi, preservandone l’importante patrimonio architettonico e culturale. Non perdete l’occasione di visitarle in questa veste speciale.