HomeArchitetturaNuovo Stadio San Siro, vince “La Cattedrale” di Populous

Nuovo Stadio San Siro, vince “La Cattedrale” di Populous

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Dopo mesi di attesa, è finalmente arrivata la decisione che tutta la città di Milano stava aspettando: le due principali squadre di calcio cittadine, Milan e Inter, hanno scelto il concept presentato dallo studio internazionale Populous, noto come “la Cattedrale”, per la progettazione del Nuovo Stadio di San Siro.

L’intervento prevede, oltre alla costruzione del nuovo stadio, la riconfigurazione dell’intera area dove attualmente sorge lo storico Meazza, attraverso la creazione di un distretto per lo sport e il tempo libero, con un nuovo parco pubblico di circa 50 mila metri quadri di verde filtrante, comprendendo un’ulteriore significativa riduzione delle volumetrie accessorie, fino al limite previsto dal Piano di Governo del Territorio.

La zona dove sorgeranno il nuovo stadio e il nuovo distretto sarà interamente pedonale, con circa 110 mila metri quadri di aree verdi (il 40% del totale); i parcheggi saranno totalmente interrati.

L’obiettivo finale del “La Cattedrale” resta quello di aumentare opportunità e servizi per i cittadini, celebrando l’identità di Milano attraverso i richiami ad architetture iconiche come il Duomo e la Galleria Vittorio Emanuele; inoltre, Inter e Milan potranno finalmente disporre di una struttura innovativa ed ecosostenibile.

L’impianto, inserito in un contesto di verde urbano, sarà infatti completamente a impatto zero e certificato LEED grazie ai migliori materiali e alle più recenti tecnologie di risparmio idrico ed energetico impiegate e all’abbattimento delle emissioni acustiche. Secondo i progettisti, una volta completato, diventerà lo stadio più sostenibile d’Europa.

In più, l’accessibilità e la stadium experience vissuta dai tifosi saranno di assoluta eccellenza, in quanto saranno garantiti sicurezza e comfort, qualità di visione, varietà di servizi e un’atmosfera e un coinvolgimento mai viste prima.

Populous, che con le sue 21 sedi in quattro continenti e oltre 800 dipendenti in tutto il mondo è già stato protagonista della realizzazione di impianti sportivi di livello mondiale, presenterà il progetto definitivo e completo nel corso del 2022.