Una casa in collina acquistata nel 1965, il primo vigneto piantato nel 1968: mentre l’Italia è alle prese con il boom economico, a Erbusco, in provincia di Brescia, nel cuore della Franciacorta, la famiglia Zanella pone le basi per la nascita di Ca’ del Bosco, cantina lombarda tra le più prestigiose al mondo, un luogo in cui l’arte del vino si unisce all’ascolto della natura e all’etica del lavoro, combinando sapientemente tradizione e innovazione.
Di vendemmia in vendemmia, da Ca’ del Bosco sono passati negli anni non solo cultori del vino, esperti o semplici appassionati, ma anche chef, artisti, architetti, fotografi e intellettuali che hanno contribuito a scrivere una storia unica, fondata sulla valorizzazione del territorio e su una raffinata cultura del prodotto che va oltre l’esperienza enologica per appagare tanto il gusto quanto lo spirito.
Questa capacità di visione rende Ca’ del Bosco un luogo interessante non soltanto per ciò che produce ma anche per gli spazi in cui produce: spazi che sono stati progettati dallo studio Falconi Architettura per restituire la grandezza di un sogno imprenditoriale che prende forma ogni giorno nell’eccellenza dei vini, nella poesia del paesaggio e nelle opere d’arte site specific che arricchiscono la cantina.
Nel contesto di PING PONG. La partita dell’ospitalità, la nuova rassegna di virtual tour dedicata ai grandi progetti contract, Matrix4Design ha scelto proprio Ca’ del Bosco come prima destinazione di questo viaggio al confine tra architettura e ospitalità. Mercoledì 19 giugno alle ore 18 la giornalista Laura Ragazzola incontrerà Maurizio Zanella, Presidente e Fondatore di Ca’ del Bosco, e Gabriele Falconi, Cofondatore dello studio Falconi Architettura, per andare alla scoperta di questo tempio della Franciacorta. Il virtual tour, sponsorizzato da LignoAlp e da Rubinetterie Treemme, si potrà seguire gratuitamente registrandosi a questo link. Non mancate!