Riaperta al pubblico di recente, la Neue Nationalgalerie di Berlino si presenta nella nuova veste nata dal restauro curato dallo studio dell’architetto David Chipperfield, che è intervenuto con classe sull’edificio firmato dal grande Ludwig Mies van der Rohe.

Le vetrate esterne sono state sostituite mantenendo la tipica griglia in acciaio; inoltre, la struttura portante in cemento armato è stata riparata dai danni subiti nel corso degli anni.

Dall’edificio sono stati poi rimossi, restaurati e reintegrati circa 35 000 singoli componenti, tra cui le lastre del pavimento in pietra naturale e le griglie metalliche del soffitto nella sala principale.

In più, sono stati installati nuovi impianti di climatizzazione e un nuovo ascensore che facilita l’accesso al museo, sono stati rinnovati l’illuminazione così come il guardaroba, il cafè e lo shop interno.

La ristrutturazione di Chipperfield sottolinea infine la relazione armonica del complesso con il vicino Museo del XX secolo, che presto sarà realizzato dallo studio svizzero Herzog & de Meuron e si collegherà tramite un tunnel alla Neue Nationalgalerie.