HomeArchitetturaThe Black House, Ceramiche Keope protagonista sull’Isola di Skye

The Black House, Ceramiche Keope protagonista sull’Isola di Skye

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La forza primigenia degli elementi naturali si esprime in tutto il suo splendore nel paesaggio unico dell’Isola di Skye, in Scozia, uno scenario privilegiato dove gli architetti dello studio Dualchas Architects sono stati chiamati a progettare la suggestiva The Black House, edificio esclusivo selezionato tra i finalisti del concorso House of the Year 2019 dalla Royal Institute of British Architects.

Annidata in un lembo di costa rocciosa, questa scatola di due piani dalle linee geometriche si ispira alle Black House locali, le tradizionali costruzioni agricole di legno scuro che contornano l’isola e, integrandosi perfettamente con l’ambiente naturale circostante, offre una vista mozzafiato.

Anche Ceramiche Keope, azienda di riferimento nella produzione di rivestimenti e pavimenti in gres porcellanato, s’inserisce nello speciale contesto di questa residenza scozzese: le pareti e i pavimenti dell’ambiente bagno sono infatti rivestiti dalla collezione Moov nella finitura Grey e nel formato quadrato 45×45 cm.

I materiali, le forme e i colori di questa costruzione dalla purezza minimalista, sintesi compatta e ultra-contemporanea di nuove ispirazioni naturali e industriali, interagiscono perfettamente con le piastrelle in grès porcellanato: l’effetto cemento conferisce un’atmosfera underground all’abitazione. 

Inoltre, grazie alla sua grafica morbida, all’ampia gamma di formati e di finiture, la collezione effetto cemento Moov è adatta sia per gli interni che per gli esterni, residenziali e commerciali, garantendo massima libertà progettuale e personalizzazione a progettisti e architetti. 

Qualità, stile e rispetto per l’ambiente sono dunque i valori aziendali protagonisti anche in quest’ultimo, prestigioso intervento, un’altra dimostrazione delle caratteristiche che rendono Ceramiche Keope la scelta ideale per chi cerca nuovi e sofisticati spunti progettuali.

Fotografie di Andrew Lee.