Un luogo dal quale poter ammirare il lavoro che, sin dagli anni ’80, l’azienda vitivinicola fa a Cà Rovere per dare vita a spumanti metodo classico di grande eleganza e non solo. Si tratta della nuova terrazza panoramica che celebra il connubio tra territorio e vino inaugurata poco prima dell’estate.
La nuova terrazza panoramica, di proprietà della famiglia Biasin, diventa così il luogo ideale per rigenerarsi e vivere un’esperienza rilassante e indimenticabile: la sua posizione strategica che domina i vigneti dall’alto apre la vista a uno spettacolo eccezionale. Come in una cornice di un quadro, i visitatori avranno, infatti, la possibilità di ammirare l’arte del lavoro in vigna, contemplando la bellezza del paesaggio. Un’esperienza unica immersiva nel vigneto, dedicata alla degustazione delle bollicine metodo classico, volta alla condivisione di speciali momenti di convivialità.
La terrazza, realizzata in ferro e corten su progetto – della durata di 3 anni – curato dall’architetto Patrice Schaer, ha visto coinvolto tutto il team di Cà Rovere. “Siamo una famiglia e in quanto tale siamo tutti partecipi di questo progetto importante: ognuno di noi ha contribuito alla realizzazione di un tassello di questa terrazza, a partire da mio padre Ugo Biasin che ha seguito l’aspetto ingegneristico, ai miei cugini Marco e Matteo Biasin e zii Sisto e Alessia Biasin che si sono occupati della parte operativa, a me e mia madre che ci siamo occupate dell’arredo. Il design della terrazza panoramica è elegante e essenziale come i nostri vini”, ha detto Marcella Biasin.