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NOw/here, le opere di Gian Maria Tosatti conquistano l’HangarBicocca

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Presentata per la prima volta in Pirelli HangarBicocca, la mostra di Gian Maria Tosatti si compone di due cicli di dipinti: NOw/here (2023) e Ritratti (2022).

Queste opere di grande formato sono allestite in stretta relazione con l’architettura dello spazio che le ospita generando momenti di dialogo e situazioni contrastanti. Ritratti è composta da quattro dipinti in oro e ruggine su pannelli in ferro assemblati e installati su strutture in tubo giunto.

© Andrea Boni

D’altro canto, la serie NOw/here si configura in dieci grandi campiture di grafite e carboncino bianco su tela sospese al soffitto.

Questo nuovo corpus di lavori sintetizza concetti che hanno attraversato la ricerca dell’artista negli ultimi vent’anni. Per Tosatti il percorso espositivo diventa un’occasione per riflettere su aspetti di attualità e sulla condizione umana in un momento complesso come quello odierno, che vede la società in bilico tra conflitto ed evoluzione.

© Andrea Boni

Le opere sono pensate come “specchi” che mettono al centro dell’esperienza il visitatore che si trova immerso in spazi e architetture in cui diventa elemento attivo con il suo passaggio e la sua presenza. I dipinti, per le loro caratteristiche materiche, si riconnettono al momento stesso in cui la realtà si svela, e così come evocato dal titolo della mostra NOw/here possono avere valenza singola “now” (adesso) e “here” (qui), oppure consequenziale “nowhere” (nessun luogo).

In NOw/here Tosatti sembra porsi di fronte alla Storia e interpretarla non come catena di eventi, ma cercando di ritrarre l’attimo in cui siamo coinvolti.

© Andrea Boni

Attraverso approfondite e articolate ricerche e attingendo liberamente al linguaggio delle arti visive, delle performance e dell’architettura, Tosatti realizza opere scultoree e grandi installazioni “site specific” concepite per interi edifici o aree urbane destinate a durare per lunghi periodi di tempo.

L’illuminazione della mostra NOw/here è stata concepita dal light designer e direttore di fotografia Pasquale Mari, che vanta una pluriennale esperienza in ambito cinematografico, teatrale e artistico.

Biografia

© Serge Domingie

Gian Maria Tosatti (Roma, 1980) è un artista visivo italiano. I suoi progetti sono indagini a lungo termine su temi legati al concetto di identità, sia sul piano politico che spirituale.

Il suo lavoro consiste principalmente in grandi installazioni site specific concepite per interi edifici o aree urbane. La sua pratica coinvolge spesso le comunità connesse ai luoghi in cui le opere prendono corpo.

Nel 2015 la rivista internazionale ArtReview lo ha inserito nella lista dei 30 artisti più interessanti della sua generazione (Future Greats)

Tosatti è anche un giornalista e scrittore. È editorialista per il Corriere della Sera e per la rivista Opera Viva. Scrive saggi sull’arte e la politica.

© Andrea Boni