Luca Locatelli: il fotografo con l’obiettivo puntato sul futuro del pianeta

Abbiamo incontrato il fotografo ambientalista Luca Locatelli nel suo studio di Milano, un luogo unico in cui si respira l’atmosfera eclettica ed accogliente di un laboratorio che è allo stesso tempo fucina di idee e di progetti.

Con lui abbiamo intrapreso un viaggio visivo nel futuro per cercare, attraverso la scienza e la tecnologia, le soluzioni ai problemi ambientali e ripristinare un giusto equilibrio con il progresso.

Luca Locatelli, fotografo e storyteller, due volte vincitore del World Press Photo e del Leica Oskar Barnack Award 2020, con le sue foto ci porta a scoprire luoghi incredibili in cui ha documentato le problematiche relative all’uso delle risorse naturali e il futuro degli insediamenti urbani.

Sono anni che lo seguiamo in giro per il mondo e continua a stupirci con le sue ricerche e i suoi racconti di ciò che già oggi è possibile fare per il nostro pianeta, indicando un futuro concreto e positivo verso il quale possiamo incamminarci.

© Andrea Boni

Durante l’intervista gli abbiamo chiesto quali soluzioni tecnologiche ha documentato nelle sue esplorazioni, come vede lo sviluppo degli insediamenti urbani e quali sono i progetti  che aiutano a preservare il  pianeta, idee che già oggi potrebbero essere applicate nelle nostre città.

© Andrea Boni

Ci ha raccontato della sua esperienza di environmental photographer che spazia dal documentare le nuove forme di energia alle sfide delle vertical farm, dallo smaltimento dei rifiuti al loro recupero, sempre in cerca di progetti fondati su una circolarità sostenibile.

© Andrea Boni

Biografia

Luca Locatelli è un fotografo e filmmaker ambientale e si occupa delle relazioni tra persone, scienza, tecnologia e ambiente. Ha iniziato a fotografare nel 2006 dopo 10 anni di carriera come sviluppatore di software.

Locatelli produce le sue storie in collaborazione con editori, giornalisti, ambientalisti e scienziati per contestualizzare ulteriormente la sua ricerca. Profondamente radicato nel documentario e nella produzione giornalistica, il suo lavoro ruota attorno al “fare” del futuro. Dal 2011 la sua ricerca principale è stata quella di esplorare e documentare le soluzioni tecnologiche più promettenti per affrontare le questioni ambientali critiche del XXI secolo.

Luca è fotografo del National Geographic Magazine e collabora spesso con media internazionali come il New York Times Magazine, TIME, The New Yorker, Bloomberg Businessweek, Geo Germany.

I lavori di Locatelli sono stati esposti e presentati in varie sedi, tra cui il Solomon R.Guggenheim Museum-NYC, SCoP, Shanghai Center of Photography, Somerset House-Londra, Les Rencontres d’Arles, Visa pour l’Image, Noorderlicht International Photography Festival, Getxophoto International Image Festival, Cortona On The Move.

Dal 2004 Luca è socio fondatore di un’associazione non governativa che contribuisce a proteggere 600 mila ettari di foresta tropicale in Amazzonia.

Selected Awards

  • Leica Oscar Barnack Award 2020 – Future Studies
  • World Press Photo 2020 – The End of Trash
  • World Photography Organisation 2020 – The Future of Farming
  • Photographer of the Year 2020 – The End of Trash
  • World Press Photo 2018 – Hunger Solutions
  • World Photography Organisation 2018 – White Gold

Featured and solo Exhibitions

  • Featured at the Guggenheim Museum – NYC – current show Countryside, the Future by Rem Koolhaas
  • Exhibition at SCoP, Shanghai Center of Photography
  • GongBech Gallery, South Korea
  • ALAN SCHALLER LEICA Gallery, Taipei\
  • Leica Gallery in Singapore

Selected Publications

  • Inside the Live Saving Factory for TIME 2021
  • The End of Trash – Circular Economy Solutions for National Geographic
  • Remade in Italy – Inside Prato’s ancient clothes-recycling industry – Sunday TIME
  • Hunger Solutions – for National Geographic
  • Germany Energy Revolution – for National Geographic
  • Cities of the Future – London – For National Geographic
  • Hamburg Harbour – For Geo German