25 anni di innovazione bagno: Giuseppe Presotto racconta la crescita del mondo Arblu

 

Azienda friulana di grande esperienza nel mondo dell’arredo bagno, Arblu si distingue da sempre per la capacità di rinnovare il suo catalogo, tra ampliamenti di gamma e lavorazione di materiali diversi ma complementari come il vetro, il legno e l’alluminio fino ad arrivare ai composti di resine naturali Pietrablu e Tecnoblu. Il tutto unito alla straordinaria qualità tecnica ed estetica dei prodotti proposti che si accompagna ad un approccio di estrema attenzione verso il cliente, seguito passo dopo passo in tutte le fasi di realizzazione dell’ambiente bagno. Un percorso che continua nel segno della crescita e della ricerca, come ci racconta in questa intervista Giuseppe Presotto, Owner and Chief Executive Officer di Arblu, fresco del successo di Cersaie, la fiera della ceramica e dell’arredo bagno svoltasi a Bologna a fine settembre.

Arblu – Icaro

Quali sono le novità su cui Arblu ha scelto di puntare a Cersaie 2021?

Arblu si è presentata a Cersaie con un ampio rinnovamento e ampliamento della gamma prodotti. Le novità maggiori interessano le chiusure doccia con cinque nuovi modelli: Icaro, Cloè, Filo, Virgo e A180.

Icaro è stato presentato nei mesi scorsi, mentre Cloè, Filo e Virgo sono un’anteprima assoluta di questo 2021. Questo rinnovamento andrà a interessare anche i primi mesi del 2022 con la presentazione dell’ampliamento della gamma del box doccia A180 durante il prossimo Salone del Mobile di Milano.

Il 2021 è un anno particolarmente importante per Arblu, che compie 25 anni. L’azienda come ha scelto di festeggiare questo traguardo?

L’azienda è stata fondata nel 1996 da mio padre, Piergiorgio Presotto, che ad oggi la gestisce insieme a me e a mia sorella Diada.

Viste le varie restrizione dovute alla pandemia abbiamo deciso di festeggiare internamente con tutti i nostri dipendenti. Un piacevole momento di condivisione e festeggiamenti con le persone che hanno contribuito alla crescita e al successo della nostra azienda.

Arblu – Kore

Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti di recente, c’è sicuramente la selezione del box doccia Kore tra i prodotti in corsa per l’ADI. Che cosa significa per voi questo risultato?

Siamo onorati di aver ricevuto questo importante riconoscimento perché ci ripaga del lavoro svolto e ci sprona a continuare in questa direzione. Sono state premiate l’attenzione, la cura al dettaglio e le qualità tecniche ed estetiche e siamo contenti che questo ci venga riconosciuto. L’azienda, infatti, sta continuando a investire molte risorse nella ricerca di prodotto, sia sul piano progettuale che tecnologico. Kore è un prodotto che coniuga perfettamente estetica e funzionalità, dove sono i dettagli a fare la differenza.

Arblu è un’azienda in crescita. Quali sono i prossimi obiettivi da raggiungere?

Il primo semestre 2021 è andato bene. Nel nostro caso specifico, abbiamo avuto per l’arredamento un +15% e per i piatti un +13%. L’aumento di fatturato nel semestre 2021 rispetto al semestre 2020 è stato del 40% all’estero e del 60% in Italia. Adesso puntiamo a farci conoscere e riconoscere nel mercato, oltre a cercare di continuare questa costante crescita strutturale e di fatturato.