Una sedia, una poltroncina dining, una lounge in due versioni, uno sgabello, tavoli dining, bistrot e coffee table: sono questi gli elementi che vanno a comporre Aretha, la nuova collezione disegnata da Monica Armani per Bross e ispirata all’estetica “soft curves”, cioè volumi ampi e avvolgenti declinati in materiali naturali.
Nelle sedute, la scocca offre forme modellate ed ergonomiche che nascono dall’incontro tra la porzione imbottita, rivestita in tessuto o pelle, e le gambe leggermente inclinate, in massello di legno naturale, tinto o laccato opaco. Nei modelli con bracciolo, lo schienale sembra poi ripiegarsi sul retro per celare la parte superiore della struttura che vi si innesta e raddoppia così il suo spessore, per un effetto pieno e armonioso.
Il tubolare di legno ritorna quindi anche nei coffee table e nei tavoli bistrot, a diverse altezze e dimensioni, associato a un plinto lievemente svasato, proposto in varie tipologie di pietra naturale di provenienza regionale italiana e a un top, coordinato alla base, in materiale ceramico a tutta massa o in legno.
Il tavolo dining sintetizza infine il concept della collezione in un gioco di forme, sovrapposizioni e incastri: ha una base centrale a tronco di cono, con un’anima in metallo e un doppio rivestimento. Nella parte inferiore, il plinto può essere personalizzato in essenza di legno naturale, tinto o laccato opaco, o ancora in pietra naturale mentre la porzione superiore, rastremata, è rivestita in tessuto tecnico che disegna tre eleganti impunture verticali. Il suo piano è circolare e ha due possibili diametri, con una raffinata lavorazione del bordo, stondato: è personalizzabile in ceramica o legno e costruisce il coronamento materico di un progetto sviluppato su una sequenza di layer, perfetto per ambienti living e contract.
