Si è tenuto lo scorso lunedì 7 ottobre, presso la Galleria Henrytimi a Milano, il talk intitolato “La Poesia della Materia”, un appuntamento organizzato in occasione dei Brera Design Days che ha avuto come protagonisti l’architetto Federico Delrosso e il designer e imprenditore Henrytimi, legati da un forte sodalizio professionale e umano.
Entrambi autodidatti e pervasi dalla passione per la materia, per le superfici naturali, per la qualità della luce e la purezza degli spazi, i due progettisti si sono confrontati sui diversi modi di concepire la progettualità, tra contrasti e similitudini.
Rispettoso dei contesti circostanti naturali o urbani e dello spirito dei luoghi, inteso come energia e coscienza impressa nella memoria degli spazi, Federico Delrosso concepisce progetti dalla raffinata leggerezza caratterizzati da un approccio minimal-naturalista.
In questo caso, l’omogeneità dei materiali spesso lasciati all’aspetto naturale e grezzo e lo studio della luce, avvertita come componente emozionale e tangibile di ogni progetto, rappresentano gli elementi essenziali della sua ricerca stilistica e dell’idea stessa di architettura.
D’altro canto, la visione minimalista e raffinata della casa di Henrytimi si concretizza in collezioni di arredi dallo stile essenziale, dalle linee rigorose e dalle forme pure: qui i colori e i materiali sono naturali, con la prevalenza di legni, pietre, metalli e gli elementi monocromatici e monomaterici sono senza tempo, come i suoi imponenti e noti “monoliti cucina”, vere e proprie opere “sartoriali”.
La conversazione è stata dunque un viaggio nella creatività, alla ricerca di un’ispirazione radicata nelle profondità generative della Terra e al tempo stesso proiettata verso il futuro e la poesia dell’umano.
