Unire il cinema e l’architettura, due modi di esplorare, conoscere e interpretare lo spazio, di entrare in contatto con la luce e gli elementi fisici che definiscono il mondo durante il viaggio della vita.
Con questo obiettivo da sette anni il Milano Design Film Festival si pone come una rassegna unica in Italia, rivolta ad un pubblico sempre più ampio: dai professionisti fino a chi lo considera un’occasione piacevole e unica per conoscere il mondo del progetto attraverso il cinema o – viceversa – per scoprire il cinema quale strumento per raccontare l’architettura e il design.
Un’avventura resa possibile dal patrocinio del Ministero della Cultura (MiBAC), del Comune di Milano e dell’Ordine degli Architetti di Milano, dal coinvolgimento sentito con il mondo del cinema, del design e dell’architettura e anche dal supporto delle tante aziende sponsor che sempre più contribuiscono al festival arricchendo il palinsesto con pellicole di grande spessore e interesse.
Nel 2019 la settima edizione del Festival, che si terrà dal 24 al 27 ottobre ed è curato da Antonella Dedini, Silvia Robertazzi e Porzia Bergamasco, rinnoverà la propria vocazione grazie anche a due importantissime novità: la proclamazione dei vincitori del primo ARCHITECTURE FILM AWARD, assegnato da una giuria presieduta da Marco Müller, e la presenza di un Guest Curator di caratura internazionale come Alice Rawsthorn.
Il titolo di quest’anno sarà Mind The Gap: da un lato si conferma l’intenzione di “liberare” il potenziale del racconto audiovisivo nello specifico campo dell’architettura, dell’urbanistica e del design a 360°, con l’obiettivo di ottenere un impatto diretto sul contesto sociale e culturale; dall’altro ci sarà spazio anche per una riflessione sulla rivoluzione digitale che stiamo vivendo, all’origine di nuove professioni, modalità di lavoro, gerarchie ed estetiche dei valori e soprattutto di uno stravolgimento nell’instaurarsi delle relazioni.
Tra le partnership più importanti si riconfermano quelle con la Triennale di Milano, la Fondazione Dioguardi e ProViaggiArchitettura mentre l’Anteo Palazzo del Cinema ospiterà già a partire da marzo e fino a novembre sei matinée – una domenica al mese – curati da MDFF: un nuovo appuntamento per coltivare la passione per questo tipo di pellicole o per rivedere titoli persi nelle passate edizioni che rappresenta anche la volontà di tenere attiva e unita una community sempre più numerosa.
Infine, il Milano Design Film Festival conferma la sua vocazione internazionale con nuove tappe in programma in giro per il mondo, in collaborazione con Ambasciate, Istituti Italiani di Cultura e Design Week internazionali: la prima tappa sarà la prossima Stockholm Design Week, poi Film My Designa Il Cairo, a seguire Barcellona, Oslo e infine la Cina in occasione del Salone del Mobile.Milano Shanghai e della BoDW di Hong Kong.
Perché le strade dell’architettura, come quelle del cinema, sono davvero infinite.
