Home#dontstopdesignQuattro designer per quattro maniglie: il viaggio di Olivari

Quattro designer per quattro maniglie: il viaggio di Olivari

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In questo periodo di reclusione, Olivari decide di celebrare l’arrivo dell’estate presentando una collezione di nuove maniglie e dando vita ad un viaggio immaginario, che parte dalla bella Milano per arrivare alla piccola e preziosa Lugano.

Un viaggio reso possibile dal contributo di quattro nomi illustri dell’architettura e del design internazionale – Antonio Citterio, Carlo Colombo, Max Pajetta, Luca Casini, autori di quattro maniglie dai nomi evocativi.

Si parte da Milano, disegnata da Antonio Citterio, pensata come una maniglia senza tempo, un evergreen, un oggetto dalla fisicità solida e di classica, come il salotto meneghino, una città cosmopolita, un luogo ricco di cultura e storia, tradizione e innovazione.

Milano, del resto, è una Diva di altri tempi, come la maniglia disegnata da Luca Casini: un oggetto semplice, ma elegante, con una presa corposa e confortevole; le sue superfici sono generate da due curve convesse contrapposte che traslano dalla rosetta all’estremità terminale del corpo secondo una curva che progressivamente si addolcisce, una figura sinuosa e armoniosa, volubile e sofisticata.

Lasciamo la città meneghina e voliamo invece verso una meta lontana con la maniglia Vola firmata da Max Pajetta, che nasce dopo tanti e tanti prototipi, tutti alla ricerca di un equilibrio estetico che contemperasse le esigenze tecnico – produttive e quelle ergonomiche.

 Il viaggio si conclude infine a Lugano, dove la maniglia di Carlo Colombo nasce come un modello “su misura”, è stata studiata ad hoc ed è caratterizzata da un aspetto elegante e delicato, estremamente versatile data l’ampia gamma di finiture proposte dall’azienda.

Pronti per partire?