HomeDesignSpace&interiors, l’innovazione “marziana” che ha acceso la Design Week

Space&interiors, l’innovazione “marziana” che ha acceso la Design Week

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8000 visitatori registrati provenienti da tutto il mondo, 80 delegati internazionali, 150 giornalisti e media, oltre 20 000 follower sui social network: sono questi i numeri segnati dalla terza edizione di space&interiors, la mostra evento dedicata alle finiture e soluzioni per l’architettura che si tiene ogni anno durante la Milano Design Week .

A suscitare interesse è stato in particolare il fatto che The Mall a Porta Nuova, location della mostra, si è trasformato in uno spazio volto ad esplorare il futuro dell’abitare in una atmosfera ispirata a Marte, grazie alla curatela di Stefano Boeri Architetti che ha dato all’evento il titolo The Future of Living and The Planet of the Future.

Massimo Buccilli, Presidente di Made Eventi, la Società del Gruppo FederlegnoArredo che organizza space&interiors, ha commentato:

Si è conclusa con grande soddisfazione e interesse la terza edizione della nostra vetrina delle innovazioni sulle finiture e soluzioni per l’architettura. Grazie a Stefano Boeri, la mostra quest’anno ha immaginato un viaggio su Marte proponendo spazi e provocazioni con una narrazione che ha ripercorso lo stato della ricerca sul pianeta, utilizzando molto anche l’immaginario cinematografico sull’argomento. All’interno dell’evento ampi dibattiti e importanti contributi di architetti e specialisti visionari hanno coronato il successo della manifestazione. Un numero sempre crescente di visitatori ha popolato le aree espositive, immerso nella speciale atmosfera di The Mall, vivendo le soluzioni delle aziende come elementi di un percorso speciale grazie alla sapiente regia di Stefano Boeri Architetti”.

L’architetto Stefano Boeri ha aggiunto:

Abbiamo invitato una selezione di aziende dell’interior design a misurarsi con un futuro lontano, che prevede anche la vita su un altro pianeta. Una ambientazione immersiva che ha messo imprese e visitatori a confronto con gli effetti estremi del cambiamento climatico, provocando una interazione fuori dal comune e una contaminazione positiva di idee, progetti e soluzioni tecniche.”

Lungo le pareti perimetrali dell’allestimento, infatti, dieci proiezioni hanno mostrato visioni futuribili dell’abitare ri-contestualizzando i prodotti e materiali esposti in uno scenario avvolgente e suggestivo grazie al contributo degli architetti/videomaker Giorgio Zangrandi Davide Rapp che hanno raccontato l’immaginario cinematografico relativo alla domotica del futuro e allo sviluppo urbano sul Pianeta Rosso.  

Sul tema dell’evento si sono poi confrontati architetti di fama internazionale quali Carlo Ratti, che ha sottolineato l’importanza della ricerca e Italo Rota, che ha evidenziato come l’interior design influisce sulla vita delle persone; l’astronauta Luca Parmitano è inoltre intervenuto raccontando la sua avventura spaziale mentre la progettista Valentina Sumini ha dato degli spunti sull’hotel del futuro e Jakob Lange ha esposto visioni e progetti sull’abitare il Pianeta Rosso.

Numerose infine le aziende che hanno preso parte all’evento con i propri prodotti e soluzioni: BIANCHI LECCO, COMIECO, DICEWORLD, DIERRE, ENRICO CASSINA, ESSENZE ART STUDIO, FORNACI CALCE GRIGOLIN, GAROFOLI, GRAPHENSTONE, ITALSERRAMENTI, LAMITEX, MATTEO BRIONI, MOSAICO DIGITALE, NARDIN, ORAC DECOR, PHONOTAMBURATO – FLOEMA, OIKOS, OLI, RENOLIT, ROCKFON, SAPIENSTONE, SIMES, TESSITURA TELE METALLICHE ROSSI, TURATI BOISERIES, VELUX.

Appuntamento al prossimo anno.