Midj ha da poco presentato Stack, la sedia nata grazie all’intuizione di due designer emergenti, Martini & Dall’Agnol, pensata per le esigenze della quotidianità.
L’idea, infatti, parte dalle classiche sedute in metallo per il contract che sono spesso scomode e difficili da impilare e quindi da trasportare. Stack però non è nulla di tutto questo e, grazie alla base e alla scocca che si uniscono senza viti, ottiene la sua particolare forma a compasso che le permette di poter essere impilata all’infinito. In più, oltre ad essere facile da spedire e da montare, Stack è anche comoda, grazie allo schienale leggermente flesso che permette una seduta composta e confortevole.
Anche il nome stesso deriva dal verbo inglese “to stack” che vuol dire proprio impilare, caratteristica propria del prodotto e che rende la creazione dei due designer particolarmente semplice e funzionale. Oltre al suo significato letterale, la parola Stack risulta essere onomatopeica rispetto al suono che la sedia fa al momento del montaggio: un secco “clack”, che annuncia l’unione tra la base e la seduta.
Infine, la seduta ha anche un animo green derivata proprio dalla sua praticità negli spostamenti che consente di ridurre l’impatto ambientale. Non solo: la versione in polipropilene è 100% riciclabile.