Concepito per una clientela giovane e dinamica, Studio One Hotel Dubai è il progetto curato da Bishop Design che propone un nuovo concetto di accoglienza, puntando su colori accesi, segnaletiche in macroscala, pattern, oggetti vintage, riferimenti al mondo del cinema, vegetazione tropicale appesa su esili strutture in acciaio: in una parola, eclettismo.
L’interior design dell’hotel, situato nel quartiere di Studio City nella celebre metropoli mediorientale, è stato concepito per offrire un’esperienza immersiva e una narrazione da film, espressa attraverso sensazioni sonore, luminose, schermi digitali e il linguaggio tipico dell’intrattenimento per creare una destinazione unica nel suo genere.
Tra neon e insegne, rivestimenti carichi di texture e colori accesi, la struttura comprende 141 stanze suddivise in cinque differenti tipologie ed è dotata di una pluralità di servizi di ultima generazione: lavanderie self-service, distributori automatici di cibo, e ancora piccole nicchie attrezzate in prossimità dei blocchi di risalita, che permettono ad ogni piano di dedicarsi alle attività di smart working; nella lobby, una grande cucina in legno a vista consente ai clienti di prepararsi caffè o bevande calde, mentre il ristorante e la caffetteria sono aperti h24.
L’idea alla base del progetto Studio One Hotel Dubai era quella di produrre un ambiente dove spazi privati e di condivisione fossero in assoluta continuità tra di loro e, a questo proposito, nella zona bar, Bishop Design ha selezionato la collezione Ava di Bross, con scocca in colore verde petrolio e grigio polvere e struttura in legno laccato nero: la sua trapuntatura romboidale sul rivestimento frontale, in pelle, si inserisce nel gioco di pattern geometrici che caratterizzano l’interior design dell’hotel; Ava, inoltre, offre nella versione selezionata un ulteriore gioco decorativo, grazie all’accostamento della pelle al camoscio, nella medesima tonalità, sul retro della scocca.
La perfetta combinazione di comfort e design.
