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Casa Buondelmonti, la gioia di vivere nel colore

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Al Pigneto, storico quartiere operaio di Roma oggi diventato cuore della movida capitolina, 02A studio ha realizzato Casa Buondelmonti, un progetto che prende le mosse da un villino indipendente dei primi del Novecento con giardino e orto; nell’insieme, il complesso misura una superficie esterna di 130 mq e interna di 120 mq.

Ispirato dalla condizione di daltonismo di uno dei proprietari, il restyling curato da 02A studio si è innanzitutto concentrato sull’uso spregiudicato del colore e dei grafismi minimal che definiscono uno stile allo stesso tempo ricercato e fresco, all’insegna della joie de vivre.

Un piccolo disimpegno precede la grande area living, messa in comunicazione con la zona cucina grazie a un importante lavoro strutturale. A testimoniarne la trasformazione, le travi sono state lasciate a vista e messe in evidenza da una tinta azzurro intenso, diventando così segno tangibile dell’intervento.

A destra una grande vetrata, i cui profili in metallo sono percorsi da cromie di giallo acceso, offre una vista inaspettata sulla cucina. Quest’ultima è uno spazio creativo che l’uso del colore connota in maniera decisa, trasformando oggetti e parti funzionali in elementi di arredo dal forte segno: il mobile cucina con ante in legno laccate verde acqua si sviluppa a ferro di cavallo in una zona di lavoro affacciata sull’ingresso, per poi prolungarsi verso l’area pranzo attraverso due colonne di frigorifero e forno, pensate, in virtù della loro esposizione, come fossero degli elementi d’arredo. Allo stesso modo il rivestimento in lamiera verniciata alle polveri della cappa è pensato come elemento giocoso e di décor, che trasforma un elettrodomestico da incasso in un origami. Sopra il lavello è stato inserito un mobile pensile in acciaio leggero con mensole e scolapiatti integrati, realizzato su disegno dello studio, una soluzione che permette di ampliare lo sguardo e la luce oltre la parete, attraverso il vetro.

Sempre al piano terra il bagno ospiti è costituito da una prima zona con lavandino su un’ampia mensola in acciaio mentre la vasca e i sanitari rimangono nascosti e isolati all’interno di un’area dedicata, rivestita con piastrelle che raffigurano una fitta vegetazione tropicale, rimando al giardino esterno.

Dal piano terra a sinistra si sviluppa il corpo scala che consente di proseguire verso il bagno ospiti con lavanderia e di salire al livello superiore, dove si trovano il secondo bagno, le camere e lo studio.

La continuità cromatica con la dominante del giallo Vanadio del piano terra prosegue al livello superiore, nella zona notte, dove troviamo il bagno padronale con una la parete di fondo costituita da due arcate che accolgono al loro interno la doccia e il lavandino.

La dimensione familiare e spensierata dell’intervento nasconde poi al suo interno un’anima tecnologica grazie al pavimento radiante caldo/freddo, al controllo dell’umidità e ai pannelli solari, per rendere il villino autonomo a livello energetico.

Infine, il giardino esterno si compone di un accesso carrabile, una zona pavimentata con frammenti di vecchie graniglie e uno splendido orto urbano separato da quello del vicino solo da un esile cancello in metallo. Un richiamo al vero lusso, quello semplice e radicato nella comunità.