HomeArchitetturaA25 Architetti, dalla cantina alla villa rurale (con un twist contemporaneo)

A25 Architetti, dalla cantina alla villa rurale (con un twist contemporaneo)

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Nella zona di Montevecchia, in alta Brianza, conosciuta per la produzione vitivinicola ripresa di recente, lo studio A25 Architetti ha realizzato un’abitazione privata a partire dal rinnovamento di una parte di magazzino e di fienile di un palazzo storico.

Il forte legame con il paesaggio locale è rappresentato dall’uso di materiali come la pietra e il legno, che si combinano con i nuovi impianti e le tecnologie impiegate per l’adeguamento energetico della casa.

© Marcello Mariana

Il progetto di ristrutturazione si fonda su tre spazi contigui e la relazione tra di essi: la vecchia cantina voltata, ora convertita in spazio ludico e per eventi con ospiti; il deposito aperto sullo spazio esterno, oggi diventato un porticato in diretta relazione con l’abitazione; il magazzino con fienile, unico spazio diviso su due livelli, ora trasformato nello spazio abitato della casa.

© Marcello Mariana

Negli spazi della cantina e del deposito gli architetti hanno voluto preservare la vecchia muratura mista in pietra calcarea e pietra di molera, di cui sono composti anche i terrazzamenti a vigna delle colline di Montevecchia.

© Marcello Mariana

La ristrutturazione più profonda ha invece interessato il magazzino al piano terra e il fienile al primo piano, dove lo spazio a doppia altezza è diventato il cuore della casa. Il piano terra, con pavimentazione in pietra, ospita l’ingresso, la cucina e su un piano rialzato il soggiorno e un bagno; il piano superiore con diretto affaccio sullo spazio a doppia altezza ospita le camere da letto e i bagni.

© Marcello Mariana

I materiali provengono dalla tradizione dell’architettura rurale locale: la pietra, utilizzata per la pavimentazione al piano terra, l’intonaco ruvido per le murature interne e il legno per la pavimentazione al piano primo e l’arredo.

L’arredo, in particolare, è sempre studiato su misura e stabilisce le relazioni tra gli spazi: per esempio, i mobili della cucina e del soggiorno allineati e disposti sul gradino del soggiorno definiscono la connessione tra spazi attigui con diverse funzioni, mentre il grande serramento tra la cucina e il portico stabilisce un dialogo tra spazio interno e spazio esterno.

© Marcello Mariana

Allo stesso modo, la pietra bocciardata inserita nell’arco tra cantina e zona ingresso segna un varco tra i due ambienti e anche il primo gradino della scala che porta al primo piano stabilisce un passaggio tra spazi differenti.

© Marcello Mariana

In conclusione, pur preservando l’involucro storico dei vecchi spazi, il progetto della villa risulta assolutamente contemporaneo, come dimostra anche la Menzione nella categoria Residenziale per il concorso di architettura “La Ceramica e il Progetto 2021”, ottenuta anche grazie all’uso per i pavimenti del piano terra della collezione Yosemite di Blustyle nella variante Rock.