Per il mondo dell’architettura e del design d’interni l’autunno milanese porta ogni anno con sé un appuntamento fisso, quello con Architect@Work, la manifestazione internazionale che permette alla community di architetti, designer e urbanisti di entrare in contatto con le proposte più innovative provenienti dalle aziende di settore. L’edizione 2024, che si svolgerà come di consueto presso l’Allianz MiCo il 13 e il 14 novembre, segna inoltre i dieci anni di presenza dell’evento a Milano e per celebrare questo importante traguardo sono previste diverse sorprese. Allo scopo di saperne di più, abbiamo posto alcune domande ad Annalisa Grossi, Project Manager di Architect@Work Milano.
Il tema di quest’anno è Progettare emozioni. Perché l’avete scelto?
Con il titolo Progettare emozioni ci proponiamo di indagare l’ambito della neuroarchitettura, la disciplina che studia come gli spazi che abitiamo – case, uffici, scuole e ospedali, ma anche piazze, quartieri, città – influenzano le nostre emozioni e le nostre capacità. Attraverso i principi della neuroscienza si può scoprire quali caratteristiche dell’ambiente innescano varie risposte neuronali e fisiologiche capaci di indurre un senso di comfort o, al contrario, di disagio e di ansia, e si può comprendere quali accorgimenti adottare al fine di ottimizzare il design dello spazio costruito. Ci sembra sempre più indispensabile che chi si occupa di progetto di architettura utilizzi tutti gli strumenti a sua disposizione per la realizzazione di luoghi che sappiano preservare il benessere fisico e mentale delle persone, che diano vita a buone esperienze, che migliorino il vissuto delle generazioni future.
Come si compone il panorama degli espositori?
In totale ci saranno 200 stand e verranno esposte oltre 600 novità di prodotto selezionate da una commissione tecnica secondo un criterio di innovatività. I settori merceologici di chi partecipa ad ARCHITECT@WORK sono strettamente legati all’architettura e al design di interni, quindi vi sono dei componenti per l’edilizia, tra cui coperture, sistemi di facciata, isolamento e impermeabilizzazione, le finiture, come pavimenti, rivestimenti e vernici, e poi ancora i pannelli acustici, i serramenti per interni ed esterni, le maniglie, l’illuminazione fissa, la domotica, i sanitari, gli impianti di riscaldamento e condizionamento…
Alcuni espositori sono fedelissimi di ARCHITECT@WORK fin dal nostro esordio in Italia, nel 2014, o addirittura da prima, nel senso che si erano già iscritti per qualche nostra edizione all’estero precedentemente; per altri sarà la prima partecipazione all’evento e ovviamente questi ultimi sono quelli che aspettano l’esperienza in fiera con più curiosità.
Tra talk, seminari e mostre, quali sono gli eventi da non perdere ad ARCHITECT@WORK Milano?
C’è davvero l’imbarazzo della scelta! Oltre a poter conoscere centinaia di prodotti innovativi e a consolidare e costruire connessioni con le aziende che li producono o li distribuiscono sul nostro territorio, i professionisti che visiteranno ARCHITECT@WORK Milano potranno vivere un’esperienza arricchente e stimolante a tutto tondo. Ogni giorno sono in programma 3 talk che vedranno la presenza di rappresentanti di alcuni degli studi di architettura più noti in Italia, insieme ad altre figure chiave negli ambiti della progettazione, della psicologia, dello sviluppo sostenibile, dell’educazione. La frequenza ai seminari darà diritto a crediti formativi professionali. Alla sua terza presenza ad ARCHITECT@WORK Milano, lo studio Baolab presenterà la mostra di materiali Nuove Visioni, un’esperienza multisensoriale e immersiva nel mondo del colore, uno spazio di ispirazione, dialogo e scambio di idee. Poi ci sarà la performance live di un artista straordinario, ma… per adesso non vorrei svelarvi proprio tutto! Per saperne di più consiglio ai lettori di fare un salto al MiCo il 13 e 14 novembre.
Che obiettivi vi ponete per questa edizione della kermesse?
L’obiettivo principale di ARCHITECT@WORK è descritto nel nostro slogan, ed è rimasto invariato nel tempo: Architect meets innovation. Mettiamo al centro dei nostri eventi la community di architetti, interior designer, urbanisti, insomma tutti coloro che fanno progetto, e selezioniamo le migliori e più innovative soluzioni disponibili sul mercato per fornirgli una sorta di bacheca su misura per le loro esigenze: sempre aggiornata, focalizzata sul prodotto più che sul brand, facilmente fruibile. Visitare ARCHITECT@WORK significa fare scorte di informazioni utili e competenze professionali per tutto l’anno a seguire, con il minimo dispendio di tempo e di energia. E a proposito di tempo che passa: questa sarà la decima edizione dell’evento a Milano! Per festeggiare questo bel traguardo abbiamo organizzato qualche piccola sorpresina che, speriamo, renderà la partecipazione all’evento ancora più piacevole per espositori e visitatori. A prestissimo!
Architect@Work Milano è un evento riservato ad un pubblico di architetti, interior designer, urbanisti, progettisti. Per partecipare occorre procedere alla registrazione on-line attraverso questo link https://awmilan24.architectatwork.com/invitation?language=it con il codice MXD131.