HomeArchitetturaBun Burgers, a Milano Masquespacio rivisita il concetto di fast food

Bun Burgers, a Milano Masquespacio rivisita il concetto di fast food

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Situato su viale Bligny, a Milano, il nuovo ristorante della catena italiana di fast food Bun è stato recentemente progettato dallo studio creativo valenciano Masquespacio, il cui lavoro è caratterizzato da un uso audace del colore e della forma.

In questo caso particolare, una combinazione di colori lilla e verde avocado crea un interno giovane e sofisticato per il locale situato alla base di un edificio residenziale, con l’obiettivo di allontanarsi dalla solita estetica usata per i ristoranti di hamburger.

Il colore distingue chiaramente il ristorante a forma di L in una zona operativa/di servizio e un’altra occupata dai posti a sedere, creando un ambiente coinvolgente; in particolare, i clienti nella zona pranzo sono completamente circondati dal verde, dalle panche in terrazzo verde menta ai cuscini di pelle circolari.

Gli alti archi di mattoni rossi esistenti si combinano con ulteriori archi che riprendono la combinazione di colori verde e lilla; il risultato è uno stile vintage/industriale, arricchito da accenti dorati distribuiti in tutta l’illuminazione, la segnaletica e i piani dei tavoli.

Infine, come accade in molti dei progetti di arredamento e interni di Masquespacio, il ristorante Bun Burgers di Milano incorpora anche riferimenti al post-modernismo e al Memphis Group, mentre non c’è plastica nel design degli interni per esprimere pienamente un impegno per la sostenibilità, rappresentato anche dalla fitta presenza di piante in vaso.