Il quartiere Isola è uno di quelli che meglio rappresentano la trasformazione urbanistica vissuta da Milano in anni recenti, grazie anche al contributo di studi di architettura come Asti Architetti, dal 2004 impegnato nel restauro e rinnovamento di edifici storici, con progetti mirati sia alla ristrutturazione estetica sia a un miglioramento delle prestazioni energetiche.
Proprio a Isola si trova l’immobile in via Pola 4, oggetto di un intervento dal forte carattere architettonico che, pur conservando le strutture esistenti, ridefinisce l’aspetto dell’edificio in linea con le esigenze contemporanee, conferendogli una nuova identità.
Il progetto di Asti Architetti per DEA Capital Real Estate SGR S.p.A., società di gestione del FIA Alveare, ha ridisegnato infatti l’intero immobile di sei piani, cinque fuori terra allineati ed il sesto arretrato sul fronte strada, con destinazione residenziale.
La facciata è stata oggetto di un totale restyling: si è passati da rivestimenti originari di ceramica smaltata color grigio/azzurro, quella su via Pola, e in piastrelline di ceramica color grigio chiaro quella sul cortile interno con il basamento, nella parte su strada rivestito in pietra grigia.
Il clinker del basamento della facciata esistente è stato sostituito dal ceppo di grè idroscolpito abbinato a lastre di pietra d’Istria bocciardata, usata a piene mani sul resto della superficie allo scopo di dare luce, nobiltà di finitura e maggior durevolezza all’intera facciata.
“La facciata di Pola 4 è molto rigorosa, molto milanese, con un ritmo di pieni e di vuoti decisamente incline alla simmetria alla regola. Abbiamo cercato di perseguire una sorta di tripartizione classica verticale oltre che orizzontale. Le porte finestre creano una permeabilità interno-esterno, in linea con le nuove aspettative dell’abitare. È stata totalmente ripensata l’originaria facciata in piastrelline Anni Settanta. Inoltre, per conferire un carattere più deciso e contemporaneo al fronte principale, dotato ex novo di balconi, le finestrature binate, senza modifiche di posizione e dimensioni, sono state sottolineate da un motivo architettonico in legno a formare lesene e rivestimento dei cassonetti delle tapparelle”, spiega Paolo Asti.
Gli interni e le connessioni verticali sono stati poi riprogettati secondo i tagli delle nuove unità immobiliari e le parti comuni sono state rifunzionalizzate nell’immagine come nella distribuzione degli spazi; il layout distributivo ha previsto dal 1° al 5° piano due trilocali e un bilocale, mentre l’intero 6° piano è dedicato ad un unico appartamento.
Anche nel prospetto interno, tutte le finestre fuorché quelle del primo piano sono state trasformate in portafinestre, il che consente di dare più luminosità agli ambienti interni; infine, alle finestrature del vano scala è stato applicato un brise soleil che richiama il sistema “a T” che è il motivo estetico che regola le facciate nel loro complesso.
Secondo Paolo Asti il progetto di Pola 4 si configura dunque come “un intervento di ‘cosmesi urbana’ che restituisce alla città un edificio molto milanese”.
