Va ben oltre la semplice costruzione di un edificio il progetto curato dallo studio di architettura OMA per il nuovo Centro Congressi e Fiere MEETT di Tolosa, sviluppato su 155 mila metri quadri e parte di un piano complessivo che coinvolge paesaggio, spazio pubblico e infrastrutture urbane.
Pensato per diventare una nuova porta d’accesso alla città, il volume si configura al tempo stesso monumentale e leggero nel suo impatto sull’ambiente che lo ospita, preservando la campagna circostante grazie anche al contributo dei due studi francesi PPa architectures e Taillandier Architectes Associés, che hanno lavorato a stretto contatto con OMA.
Il progetto prevede tre volumi principali, realizzati in parallelo tra loro: una fila di sale espositive modulari, un centro congressi e una sala eventi multifunzionale con annessa area di accoglienza, oltre ad un parcheggio che può contenere fino a 3000 veicoli.
Dal punto di vista estetico il MEETT presenta un impianto molto essenziale e snello, mentre una serie di scatole nere, acciaio di colore bianco e un rivestimento in policarbonato determinano l’aspetto delle sale espositive.
Gli spazi sono ampi e scenografici, concepiti per essere inondati di luce naturale (vera protagonista del progetto d’interni), senza soluzione di continuità con la campagna circostante e in totale armonia con il contesto.