Un grande gruppo di progettazione, che vede coinvolto anche lo studio Modourbano, sta lavorando per la riqualificazione urbana di una grande area a Massa Carrara dove sorgerà nei prossimi anni la Casa e l’Ospedale di Comunità.
Il progetto è stato concepito come un solo volume a tre piani, distinguendo le due funzioni, Ospedale e Casa di Comunità, in modo planimetrico: nell’ala settentrionale si colloca l’Ospedale, mentre in quella meridionale la Casa Comunità, entrambi con affaccio principale su Piazza IV Novembre.
L’intera struttura segue la morfologia del lotto nel quale è inserita e viene quindi realizzata parallelamente ai binari sul confine tra città e ferrovia. Rapportandosi a contesti differenti, le due facciate si presentano in maniera molto eterogenea. Il primo lato si presenta come un volume duro e uniforme, rivestito da un sistema di oscuranti esterni aventi una trama romboidale realizzata in cotto che si ripropone anche nella facciata a sud con la differenza di un grande sbalzo di 5 metri che segnala l’ingresso principale caratterizzato da una grande apertura vetrata.
Negli altri due lati, invece, si trovano una serie di terrazzamenti pensati per creare un rapporto meno diretto e intrusivo nei confronti delle abitazioni circostanti. Le aperture vetrate, invece, sono libere e scandite da una serie di lame verticali metalliche che contribuiscono a disegnare il prospetto dell’edificio. Le corti distribuite lungo l’intero perimetro, infine, sono l’ultimo elemento caratteristico della facciata. A completare l’area esterna del progetto vi sono anche parcheggi, un parco pubblico e ampi spazi verdi.
Internamente, invece, tutti e tre i piani della Casa di Comunità presentano un corridoio centrale a cui si accede dall’area accettazione/accoglienza dove partono anche sistemi di collegamento verticale verso gli altri piani. Le funzioni che costituiscono la base della Casa di Comunità (Uffici e Ambulatori) sono state distribuite lungo il perimetro dell’edificio, mentre nelle porzioni centrali non illuminate sono stati posizionati tutti i servizi igienici, magazzini e depositi. Al piano terra, il blocco scale centrale, definisce la separazione tra Ospedale e Casa di Comunità, disponendo in diretta connessione le due funzioni ma con la possibilità di predisporre anche una separazione fisica.
All’Ospedale di Comunità, invece, si accede dal lato Ovest. Una volta dentro lo spazio si divide in due direzioni: nella parte settentrionale sono state inserite le camere di degenza, distribuite attorno a un core centrale di servizi; dalla parte opposta invece posizionati tutti i servizi dedicati al personale e ai visitatori.