A Roma, nel quartiere San Lorenzo, lo studio Westway Architects ha ristrutturato un ex deposito industriale di 500 metri quadri e l’ha trasformato nella sua nuova sede Reti 15.
Gli architetti raccontano:
“Quando abbiamo visto per la prima volta l’immobile ci è sembrato innanzitutto l’immagine iconica della casa, quella che abbiamo disegnato tutti da piccoli: questo essere in grado di esprimere e rappresentare una delle immagini fondanti dell’abitare è stato il primo pensiero che ci ha attratto. Dentro c’erano cumuli di macerie attraversati però da una meravigliosa luce caravaggesca: ci è sembrato più che uno studio tradizionale, una sorta di laboratorio.”
Dopo alcune modifiche, questo spazio preesistente si è dunque trasformato in loft moderno dallo stile industriale.
“Il progetto ha conservato l’anima dell’edificio originale in quanto solo alcuni elementi sono stati modificati, in particolare la copertura, che diventa la principale fonte di luce per gli spazi sottostanti, una luce naturale diffusa che inonda ogni stanza. Le due testate dell’edificio raccontano invece il rapporto con la città: la copertura scompare e il cielo di Roma entra nell’edificio. Quando abbiamo fatto il progetto di trasformazione, abbiamo pensato di realizzare due vuoti che permettessero di far entrare la luce. Li abbiamo limitati con due facciate vetrate. Abbiamo creato sui due lati corti un doppio filtro, con un piccolo giardino esterno – oltre alla facciata su strada – che ha permesso di insonorizzare l’ambiente. Incredibile è stato lo stupore di vedere che nella prima facciata vetrata verso via dei Reti l’intero palazzo fronti stante ci si rispecchiasse. Sembra proprio il materializzarsi immaginifico di un approccio in cui la città si proietta dentro lo studio in modo inclusivo. Questo proiettarsi dentro, riflettersi, può essere proprio considerato emblema di una relazione che vorremmo osmotica e inclusiva, offrendo al quartiere la nostra capacità di lettura e trasformazione” spiega Westway Architects.
Oggi una porzione di Reti 15 è diventata Officina Retiquindici, un ambiente creativo e una versatile location per eventi aziendali, artistici, feste private, esposizioni, sfilate, workshop e molto altro. Si estende su due sale, una di dimensioni maggiori di 123 mq e l’altra di 80 mq, più intima, ideale per eventi privati. Entrambe le sale, dal design industriale e moderno, sono libere da barriere architettoniche e dotate di connessione internet.
Ogni progetto di Westway Architects interpreta il genius loci come stimolo per formulare un pensiero e trovare soluzioni che si proiettino con valore nel futuro. Il nuovo quartier generale Reti 15 esalta questo concetto e lo traduce in un intervento concreto.