Lo studio italiano Vudafieri-Saverino Partners, che dal 2012 ha una sede a Shanghai, ha progettato il primo flagship store del brand Giovanni Raspini in Cina, proprio all’interno del centro commerciale Grand Gateway 66 della grande città cinese.
Lo spazio racconta una storia di equilibrio: il nero, colore iconico di Giovanni Raspini, avvolge la facciata come un segno distintivo e introduce uno stile sobrio e contemporaneo, stabilendo un legame estetico con la cultura asiatica.
Il design dello store si ispira a concetti di armonia e bilanciamento visivo che risuonano profondamente con il pensiero cinese ma ogni dettaglio è un omaggio all’artigianato italiano: nicchie di forme differenti arricchiscono l’interno, portando ritmo e profondità allo spazio e mettendo in risalto le collezioni di gioielli esposte, mentre i materiali naturali utilizzati incontrano un’anima calda e materica ispirata alla Toscana, terra natale del brand Giovanni Raspini, dove i borghi si vestono di finiture semiruvide, toni terrosi e una bellezza autentica, qui tradotta in superfici levigate e dinamiche.
Il nero torna in tocchi discreti e si integra perfettamente con i materiali, come pietra, legno e metallo oro rosa; ogni superficie e ogni materiale, insieme, raccontano la tradizione artigianale, la passione per la qualità e l’autenticità tipiche del marchio.
Nel cuore dello store un tavolo centrale che richiama l’idea di un atelier: un laboratorio artigianale rivisitato in chiave contemporanea, circondato da sgabelli color terracotta, progettati in collaborazione con Joysliving, invita i visitatori a esplorare le collezioni. Sopra di esso, un’installazione in argento ispirata alla collezione Animalier del brand, interamente realizzata a mano, raffigura un ramo con dei pappagalli e crea un parallelo nel simbolismo cinese della natura. Questo ramo che scende dal soffitto aggiunge una presenza scenografica e distintiva, evocando temi di armonia, connessione e bellezza, valori condivisi nelle rappresentazioni artistiche di entrambe le culture.
Una parete rivestita in tessuto omaggia l’Art Déco di Shanghai: ispirato ai palazzi storici degli anni ’20, il fiore di magnolia ricamato simboleggia la rinascita e la purezza, sottolineando il dialogo tra le radici italiane e il pubblico cinese.
La narrazione continua nell’area VIP, concepita come uno spazio raccolto e tranquillo. Le poltrone avvolgenti accolgono i visitatori, mentre illustrazioni a mano firmate da Giovanni Raspini raccontano la storia del brand con un tocco personale e artistico, mostrando anche le collezioni home.