HomeDesignAtelier Macramé, il design di nicchia tra colore ed emozione

Atelier Macramé, il design di nicchia tra colore ed emozione

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Una produzione di nicchia, curata fin nel minimo dettaglio e fondata su una vocazione sperimentale che riscopre e rilancia materiali tipicamente italiani come ceramica, marmo, legno, scagliola: è Atelier Macramé, il nuovo progetto della designer Laura Calligari presentato ufficialmente poche settimane fa alla prima edizione di EDIT Napoli, la fiera dedicata alla generazione degli auto-produttori di design.

Atelier Macramé nasce come percorso di ricerca in cui ogni collezione racconta una storia, una suggestione, una memoria che parte da lontano e si concretizza in oggetti semplici e d’uso comune: attraverso l’uso e l’interpretazione di forme, colori e materiali nascono così prodotti nuovi, spesso multiuso, che rispondono alle esigenze contemporanee.

In questo senso la linea di Tableware Entrée è uno dei prodotti più iconici di Atelier Macramé: set di complementi per la tavola multifunzionale, riprende nei colori e nelle forme tondeggianti i gustosi macarons, i tipici pasticcini francesi: è realizzata in ceramica e legno tornito e nel tempo si è ampliata di dettagli, colori, dimensioni sempre nuove, da gustare in composizioni pop, dai toni vitaminici, con accurati accenti dorati.

Poudre Collection è invece la prima collezione appartenente a Episodic Memory – 125 ms, la serie di oggetti nata dalla memoria e dai ricordi d’infanzia: una linea di preziosi specchi ideati come accessori da tavolo o da parate e caratterizzati sul retro da un tema geometrico realizzato attraverso la scagliola, antica tecnica di intarsio che nacque tra la fine del cinquecento e i primi anni del seicento per “imitare” marmi e pietre dure con una mescolanza di gesso, colle naturali e pigmenti colorati.

Altro progetto appartenente alla serie Episodic Memory – 125 ms è Luciole, contenitore-specchio con struttura in metallo e coperchio in terracotta, un oggetto nato dai ricordi della designer relativi alle estati in cui si catturavano le lucciole nel bicchiere, che inaspettatamente si riempiva di bagliori dorati: forme semplici, domestiche e intuitive, che uniscono ironia e sperimentazione dei materiali, con leggerezza.

Per giocare con la creatività, nel segno dell’emozione.

Fotografie di John Bellini.