Dopo il successo dello scorso anno è tornato il contest #MetroQualiTASK che ha da poco eletto i suoi vincitori.
#MetroQualiTASK nasce da un’idea dell’agenzia Engarda Giordani Comunicazione che segue la comunicazione dello showroom milanese in Via Solferino, con lo scopo di offrire una opportunità di confronto tra i giovani designer e specialisti nella progettazione creativa e le aziende partner di MetroQuality.
Il contest
Il contest parte dai brief di nove aziende coinvolte che sono: Decoratori Bassanesi, Foris, Gigacer, Kindof, Metaly, Montbel, Serra Fonseca, Status Contract e We are IB.
I giovani creativi sono chiamati a cogliere ispirazione della missione di ciascun brand, interpretando le richieste specifiche dei brief secondo il proprio gusto estetico e la propria creatività. Potranno sperimentare nuove logiche produttive e funzionali, l’utilizzo di materiali insoliti oppure il supporto di nuovi servizi di promozione e comunicazione.
I vincitori
Durante il Fuorisalone si è tenuta la premiazione di ogni progetto vincitore delle singole aziende e del vincitore della II edizione del Contest, scelto dalla Giuria composta da Antonella Andriani, designer, docente di design al Politecnico di Milano e di Verona, vice presidente ADI nazionale; Lucia Ferraris, architetto e Presidente dell’Ordine degli Architetti di Novara e Vco; Massimo Rosati, architetto e giornalista, fondatore e direttore del blog Design Street; Riccardo Biffi, direttore di MetroQuality ed Engarda Giordani comunicatrice, giornalista e ideatrice del Contest di Design.
A vincere il contest è il paravento “META” dello Studio Martino 5 (SM5), premiato da Status Contract. Composto da tre pannelli pensati in forme differenti e in grado di creare diverse configurazioni, supera il concetto di paravento, grazie al suo dinamismo e alla flessibilità compositiva: la sua leggerezza strutturale ne permette un libero utilizzo all’interno di qualsiasi spazio perché è concepito per delimitare alcune aree di fruizione degli ambienti, garantendo al contempo un’osmosi tra essi.
Gli altri progetti premiati, invece, sono:
- Foris: progetto “Move Table Lamp di Dario Moretto, una lampada a Led da tavolo con una struttura in metallo su cui è fissata una cornice a led che può ruotare di 360 gradi permettendo l’utilizzo casa/lavoro.
- Gigacer: progetto “Orme” di R6003 Studio, una collezione rappresentata da un sistema di pavimenti e rivestimenti che funziona perfettamente in più ambienti.
- Kindof: progetto “Mangiami, Siedimi” di Dotform Design Studio, le curve morbide del cuscino in lana, lino, velluto o pelle avvolgono le sedute e sono accostate alle rotondità che caratterizzano il tondino di ferro di Kindof.
- Metaly: progetto “Radiocubo Brionvega” di Anna Migliarese, un nuovo volto alla Radio Cubo Brionvega con una finitura maculata, utilizzando come rivestimento la sottile lastra di alluminio di Metaly.
- Montbel: progetto “Cell” di Miquadra Design, sedute accoglienti e morbide, configurabili secondo le esigenze e il mood del fruitore, aperte per più socialità, schermate per più riservatezza.
- Serra & Fonseca: progetto “Spiraglio” di Sonja Calabresi, che veste un profumo con una forma pura e lo rende invisibile ottenendo un cubo scolpito nel legno che diventa oggetto “profumato” nell’ambiente.
- Status Contract: progetto “Meta” di Studio Martino 5 (SM5) che supera il concetto di paravento, grazie al suo dinamismo e alla flessibilità compositiva, alla sua leggerezza strutturale e alle diverse forme e configurazioni.
- We Are IB: progetto “Hey Joe! Redesign” di R6003 Studio, macchie di colore “morbido” accostabili alla severità e alle forme in metallo del rubinetto disegnato da Maurizio Duranti, con giocosità, ironia, contrasto e morbidezza.