Il tavolo è il cuore delle casa quando si hanno degli invitati. Solitamente, infatti, è proprio lì che ci si riunisce per una cena, per un aperitivo o semplicemente per stare insieme. Lo sanno bene i brand di design che da sempre cercano di realizzare tavoli unici, piacevoli all’occhio ma allo stesso tempo funzionali e mai uguali tra loro.
Il tavolo allungabile di Riflessi
Non c’è niente di meglio di un tavolo allungabile per condividere il piacere della tavola con amici e famiglia. Da qui è partito il marchio Riflessi nella creazione del suo tavolo Atlantis che parte da un minimo di 160 cm per arrivare fino ad un massimo di 280 cm nella versione più grande allungata.
Atlantis è realizzato con gambe in pressofusione di alluminio verniciato e proposto, secondo il consueto approccio sartoriale Riflessi, in una gamma di finiture, personalizzazioni e dimensioni amplissima. Le gambe a cavalletto in alluminio sono disponibili in grafite, champagne perlato e ottone, cobalto e titanio spazzolati a mano. Il piano in ceramica, la cui allunga in ceramica a libro è ricavata dalla stessa lastra del top per mantenere l’armonia del disegno e delle venature, è proposto in bianco statuario lucido o bocciardato opaco, calacatta oro lucido o opaco, noir desir lucido o opaco, pietra piasentina taupe fiammata opaca, nero greco opaco, emperador lucido o opaco, sahara noir lucido o bocciardato opaco, pietra di savoia grigio opaco bocciardato, pietra di savoia antracite opaco bocciardato, sodalite blu lucido, verde borgogna opaco o lucido e capraia lucido.
La Meravigli(a) nel tavolo di Ludovica Mascheroni
Ludovica Mascheroni, invece, ha presentato un tavolo dedicato alla Casa dei Meravigli, palazzo storico di Milano risalente al XV secolo e ubicato nell’omonima via. Il tavolo, che prende il nome del palazzo, ha una forma ovale con un basamento in acero e lama in ottone bronzato e una struttura portante in pelle bianca con la parte centrale superiore scavata, alla cui base si sviluppa un susseguirsi verticale di listarelle in legno di acero. A completare il tavolo c’è un top in prezioso cristallo extra chiaro bisellato tutto rigorosamente lavorato a mano dagli artigiani dell’azienda.
La proposta di Quadrifoglio Group
La divisione Design Living di Quadrifoglio Group, infine, propone il tavolo Six che si distingue per le proporzioni calibrate, leggere e lo stile minimal. Grazie al suo stile sobrio ed essenziale e alle tante personalizzazioni possibili, Six è ideale per ambientazioni dal gusto moderno, classico o metropolitano. Con il suo design, Six è oggetto di brevetto: le gambe, i traversi e i longoni in tubolare d’acciaio hanno sempre una sezione quadrata 30×30 mm per garantire uniformità e linearità alla silhouette del tavolo.
La struttura, snella e sottile, è proposta nelle nuove cromie Oro, Bronzo e Corten, e sorregge il piano rettangolare che può essere realizzato in gres porcellanato – spessore 3 mm o 5 mm – proposto in sette diverse texture con finiture glossy o matt, oppure in lamiera, nelle colorazioni Bianco o Grigio Ombra.
Il tavolo dall’anima green di Nardi
Infine, tra le più recenti novità nel mondo dei tavoli non poteva certo mancare un modello dall’anima green. A realizzarlo è il designer Raffaello Galiotto per Nardi. La particolarità del modello Tevere, pensato per l’outdoor, è la sua base base in alluminio riciclabile e piano dogato in plastica rigenerata e a sua volta riciclabile al 100%. Grazie alle sue caratteristiche, il piano in plastica riciclata disponibile nel color terra non teme urti e graffi. Inoltre il modello è pensato proprio per accogliere amici e parenti grazie alla possibilità di una pratica prolunga che, in caso di necessità, si estrae agevolmente da sotto il piano.
