Mai avremmo pensato che un’attività ordinaria come l’andare al cinema avrebbe potuto comportare dei rischi. Tuttavia, ai tempi del Coronavirus nulla è più scontato.
Il lato positivo è che questo improvviso cambiamento di abitudini ha incoraggiato creativi e designer a inventarsi nuove soluzioni: è il caso di Layer, azienda che ha da poco lanciato il Sequel Seat, l’originale sedile destinato alle sale cinema e a prova di distanziamento sociale, reso più efficiente e vivace da materiali antibatterici colorati nelle tonalità pastello Mid-Century tipiche dei film di Wes Anderson.
Il Sequel Seat prevede infatti un rivestimento in tessuto a maglia 3D che integra fibre impregnate di ossido di rame, garantendo quindi proprietĂ antibatteriche, antivirali e antimicotiche; oltre ad essere resistente alle macchie e all’acqua, questo rivestimento è stato poi progettato per eliminare eventuali fessure che potrebbero fungere da trappole per lo sporco.
I toni rosa chiaro e blu pastello, che rievocano le atmosfere del famoso Grand Budapest Hotel, sottolineano il legame delle sedute con il cinema pur distinguendole dai classici nero e rosso.
Le poltrone sono modulari e possono essere disposte in file di qualsiasi lunghezza desiderata, mentre luci a LED proiettano il numero della fila sul pavimento e sono anche integrate nei poggiatesta, visualizzando il numero del posto a sedere e il nome della persona che lo ha prenotato per evitare che il pubblico infranga accidentalmente le misure di distanziamento sociale sedendosi nel posto sbagliato.
I poggiatesta, inoltre, includono anche altoparlanti integrati per creare una “esperienza audio coinvolgente” per lo spettatore.
Ogni posto a sedere è dotato di uno schermo protettivo rimovibile che può all’occorrenza fungere da barriera e di un tavolino laterale girevole in polimero con portabicchiere e spazio per i popcorn; infine, i sedili possono essere reclinati o completamente estesi e ne può essere controllata la temperatura utilizzando un pannello di controllo collocato nel bracciolo.
Insomma, il Sequel Seat dimostra che, con un pizzico di creatività , anche il cinema può essere ripensato, puntando su comfort e allegria.