Il welfare aziendale rappresenta un elemento fondamentale per molte realtà che desiderano sostenere il reddito dei dipendenti e conciliare le esigenze della loro vita personale e familiare. Nell’attuale panorama lavorativo, le aziende si trovano ad affrontare sfide continue e ostacoli da superare per massimizzare il benessere delle persone e la produttività.
Welfare aziendale: un supporto per dipendenti e aziende
Il welfare aziendale è in grado di fornire un ruolo concreto di sostegno e supporto, portando vantaggi significativi sia per i dipendenti che per l’azienda stessa. Attraverso l’implementazione di un piano di welfare aziendale e l’uso di strumenti come i voucher e i buoni acquisto, è possibile offrire soluzioni per migliorare e semplificare la vita quotidiana dei collaboratori, con impatti positivi sulle performance aziendali.
Quando si parla di welfare aziendale la varietà di opzioni diventa di grande importanza ed è l’elemento che permette a un piano di contribuire efficacemente al benessere dei dipendenti. Diverse iniziative aprono alla possibilità di soddisfare le diverse esigenze dei lavoratori e incrementa la probabilità di adattare i benefit alle necessità individuali. Un obiettivo raggiungibile analizzando in modo approfondito la popolazione aziendale dal punto di vista demografico e familiare. La raccolta di informazioni è fondamentale per strutturare un piano che rispecchi i reali bisogni dei dipendenti.
Work-life balance e fringe benefit
Tra gli strumenti utilizzati nel welfare aziendale per favorire il work-life balance, troviamo i fringe benefit. compensi in natura concessi dai datori di lavoro ai dipendenti, che vengono erogati sotto forma di beni e servizi anziché in denaro. Questi benefit aggiuntivi rappresentano un’importante componente del welfare aziendale. Questi, con una diversa normativa e tassazione, rappresentano un supporto immediato e semplice per le spese quotidiane dei dipendenti. I fringe benefit possono essere utilizzati attraverso buoni acquisto per la spesa al supermercato, lo shopping e il rifornimento di carburante.
Tuttavia, è importante considerare gli effetti fiscali di tali iniziative. La legge stabilisce che, se la somma dei buoni acquisto supera il tetto annuo di 258,23 euro, questa spesa fa parte del reddito del dipendente, soggetto a tasse e contributi. Vige una deroga al principio di onnicomprensività che governa il reddito di lavoro dipendente (art. 51, comma 1, TUIR) e prevede che i fringe benefit non concorrano a formare il reddito da lavoro dipendente se il loro valore non è complessivamente superiore, nel periodo d’imposta, alla somma di 258,23 euro.
Vantaggi per le aziende e i dipendenti
Il welfare aziendale offre un’ampia gamma di beni e servizi che soddisfano le diverse esigenze di dipendenti e aziende. Questi strumenti possono essere facilmente utilizzati attraverso piattaforme digitali, come Edenred Welfare. Il piano welfare può includere flexible benefit, come i voucher, che beneficiano della totale decontribuzione e detassazione. Alcuni di questi benefit riguardano l’ambito della sanità, dell’assistenza, dell’istruzione, della formazione, della previdenza, del tempo libero, come abbonamenti in palestra, corsi di lingue, ingressi per cinema, teatri, musei e altro. Queste iniziative offrono una vasta scelta ai dipendenti e contribuiscono al miglioramento del work-life balance.
Welfare aziendale Edenred
Edenred, leader nel settore, offre una vasta gamma di prodotti e soluzioni per aiutare le aziende a implementare programmi di benefit e servizi dedicati al personale. Edenred offre strumenti di gestione e piattaforme digitali che semplificano e ottimizzano l’erogazione e l’utilizzo dei benefit aziendali. Grazie a queste soluzioni innovative, le aziende possono promuovere una cultura organizzativa incentrata sul benessere dei propri dipendenti, contribuendo così a creare un ambiente di lavoro più positivo e soddisfacente.
