Lo studio internazionale CRA-Carlo Ratti Associati, in collaborazione con Italo Rota, ha presentato un nuovo progetto di ospitalità chiamato Roccia collocato sulle colline del Monferrato, Patrimonio UNESCO.
Roccia è un progetto che nasce da un monastero di collina trasformato in fattoria nel cuore della campagna piemontese. Dopo un incendio all’inizio del XX secolo, decenni di incuria avevano ulteriormente deteriorato i mattoni e permesso a muschio, edera e alberelli di insediarsi.
Le condizioni citate erano tali da evocare la visione di Giovanni Battista Piranesi, l’artista del XVIII secolo che vedeva nelle rovine di Roma il punto di partenza per la città del futuro e che ha ispirato l’intervento dello studio Carlo Ratti Associati.
Proponendo un nuovo approccio alla ristrutturazione degli edifice storici fondato sulle tecnologie digitali, tra cui la scansione LIDAR a nuvola di punti a grana fine, gli architetti hanno dunque fabbricato digitalmente una nuova pelle in legno e l’hanno inserita senza soluzione di continuità all’interno delle rovine preesistenti.
Questo permette al complesso di essere nuovamente abitabile, preservando al contempo le caratteristiche della struttura antica e gli elementi naturali che si sono imposti nel tempo all’insegna dell’armonia tra mondo naturale e mondo artificiale.
L’impresa è stata guidata da CRA Make, la “fabbrica digitale” dello studio, e dovrebbe essere completata nel 2024.
