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Piazza Velasca, il progetto di restauro dalla Torre alla città

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Dopo l’intervento sulle facciate e il restauro degli interni ancora in corso, Asti Architetti, in collaborazione con Hines in qualità di sviluppatore, prosegue il lavoro di ristrutturazione dell’iconica Torre Velasca a Milano. In particolare, per favorire il dialogo con la città, lo studio presenta il progetto di rinnovamento della Piazza Velasca, concepita come luogo di interscambio tra pubblico e privato.

L’accesso pedonale all’edificio, il recupero di spazi attigui prima inutilizzati e l’arredo urbano restituiranno infatti alla città una nuova area aperta, che si propone di dare il giusto valore a uno dei simboli dell’architettura italiana con uno spazio arricchito da panchine e da aree verdi caratterizzate da elevate caratteristiche ornamentali in base al variare delle stagioni, inserite in vasche interrate con alberi, tra cui ulivi e magnolie.

Il progetto, curato dallo studio Asti Architetti in collaborazione con ARS Aedificandi, lo studio CEAS, ESA Engineering e in un continuo confronto con la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio di Milano, è stato sviluppato in linea con i più elevati standard di sostenibilità ambientale ed efficienza energetica. Paolo Asti racconta:

Nel disegnare Piazza Velasca, la mia mano è stata guidata dalla precisa volontà di restituire alla città l’attacco a terra della Torre, reinterpretandone i rapporti con l’immediato intorno. La Torre Velasca è sempre stata un punto di riferimento dello skyline di Milano, ma non parte della vita quotidiana dei milanesi che difficilmente hanno avuto un rapporto diretto, ravvicinato con la propria Torre. Il “piede” della Torre è stato sempre vissuto dai cittadini come un “non luogo” che inevitabilmente non ha permesso un giusto rapporto osmotico tra l’edificio e il proprio quartiere. Abbiamo quindi disegnato uno spazio di rispetto alla Torre stessa, una sorta di “sagrato laico” che nel contempo ne esaltasse gli aspetti dimensionali e architettonici, favorendo il giusto rapporto di intrecci continui con la città. Un luogo di riposo della mente e del cuore ma nello stesso tempo un luogo identitario, fecondo per la città, con lo sguardo rivolto verso il cielo”.

Il progetto di Piazza Velasca è stato quindi ispirato ai principi della conservazione e valorizzazione della piazza nel rispetto della Torre Velasca e del contesto architettonico, prevedendo un forte impulso alla pedonalizzazione e al miglioramento della qualità ambientale.

La pavimentazione rivelerà il fascino di alcuni disegni e materiali lapidei che caratterizzano molte piazze del centro storico di Milano e sarà realizzata in lastre di trachite di ampie dimensioni, come ideale prolungamento dei pilastri nervati della Torre Velasca nei quattro settori che circondano l’edificio, con totale rimozione dell’asfalto presente nell’intera area.

In particolare, i cubi di porfido rosso detti “Sanpietrini” tutt’ora presenti nelle porzioni di collegamento alla piazza, retrostanti la Torre, fra via Pantano e corso di Porta Romana, verranno riproposti nella pavimentazione di progetto come un elemento di ricucitura dell’intero isolato in continuità con la pedonalizzazione della Via Velasca. I marciapiedi a coronamento perimetrale della piazza saranno invece rivestiti e delimitati da lastre e cordoli in granito di medie dimensioni. Oltre ad adornare la piazza, le aree oggetto delle nuove piantumazioni saranno poi attrezzate con panchine fisse in legno e acciaio di colore scuro e sarà disponibile il servizio di bike sharing del Comune di Milano.

La Torre si inserirà così a pieno titolo nel concetto contemporaneo della “città dei 15 minuti” con infrastrutture di mobilità snella e di connessione internet, sfruttando gli spazi circostanti come luoghi di sosta, relax e anche di lavoro.

Il carattere della nuova sarà infine messo in evidenza anche dal progetto di illuminazione a cura di ESA Engineering, che punta a una riduzione dei consumi energetici, senza rinunciare all’elevata qualità della luce. I due lampioni storici progettati dai BBPR saranno interessati da un intervento di restauro e risanamento conservativo di tutti gli elementi, mentre le altre sorgenti luminose saranno equipaggiate con LED di ultima generazione.

Si prevede che la nuova Piazza Velasca sarà completata entro l’inizio del 2024.