Nata a Novara nell’area del più importante distretto italiano della rubinetteria sanitaria, da vent’anni Damast è un’azienda leader nella produzione di docce, soffioni e saliscendi, impegnata a promuovere un nuovo modo di vivere la sala bagno attraverso il proprio concetto di #doccetteria. La cultura della doccia di Damast, fondata su prodotti di alta qualità rigorosamente fatti in Italia, si esprime oggi in soluzioni pensate per offrire bellezza, funzionalità e rispetto dell’ambiente, raccontate in un catalogo completamente rinnovato ed esposte nelle principali fiere di settore. Con Giuseppe Reale, responsabile commerciale e marketing di Damast, abbiamo parlato delle ultime novità del brand e degli obiettivi per il 2022. Ecco quello che ci ha raccontato.
Nel 2021 Damast ha presentato il nuovo catalogo, con un concept del tutto rinnovato. Come avete scelto di raccontare il mondo Damast?
Bello da sfogliare e da leggere, il Catalogo Generale 2021 ha riscosso un ottimo successo, segnando un’ulteriore tappa del percorso evolutivo di Damast. Si tratta di 250 pagine tradotte in 4 lingue – tra le quali per la prima volta il russo e l’arabo – che raccolgono gli appunti di un simbolico viaggio in Italia ricco di suggestioni, tra culture, arti e lifestyles. Lo abbiamo pensato come un itinerario aperto anche a cambi di programma: la varietà dei prodotti e la possibilità di personalizzazione delle nostre docce, infatti, aiutano i nostri clienti a spaziare e a prendersi il tempo di riflettere. Oggi siamo abituati ad avere tutto e subito ed è un peccato, bisogna avere più pazienza e anche la libertà di cambiare idea più volte prima di prendere una decisione definitiva. Qui il dialogo tra le forme esalta i materiali ed impreziosisce le finiture delle oltre 4000 combinazioni disponibili: quadrate, rettangolari oppure tonde fino a quelle più massicce o leggerissime, oppure ultra-piatte. Dal tradizionale ottone cromato fino al pratico ed eterno acciaio inossidabile, dal maneggevole e leggerissimo ABS alle finiture oro rosa oppure nero spazzolato, le collezioni sono presentate anche attraverso ambienti bagno suggestivi e di grande personalità, capaci di restituire le sensazioni di una doccia perfetta in qualsiasi luogo ed in qualsiasi tempo.
Il tema della sostenibilità e del risparmio delle risorse è per Damast un costante incentivo a proporre soluzioni sempre più sofisticate in termini di water saving. Quali sono le novità in questo campo?
Damast è da sempre sensibile al risparmio idrico ed energetico, tema di grande attualità che offre vari piani di lettura. Noi dichiariamo a gran voce quello che è il presupposto imprescindibile: investire in sostenibilità significa innanzitutto prediligere prodotti di qualità. Questo è parte integrante della nostra filosofia che si fonda sulla cultura dell’acquisto consapevole, da intendersi come prima azione concreta in favore della salvaguardia del pianeta. È infatti questo il primo passo per evitare i costi più onerosi della civiltà industriale, quelli dello smaltimento dei rifiuti che inevitabilmente crescono a dismisura con i prodotti usa e getta. Doccette efficienti e performanti come quelle di Damast fanno la differenza, sia in casa che nel settore dell’ospitalità in cui la qualità delle forniture è fondamentale, date le molteplici sollecitazioni. Belle, resistenti e tecnologiche, sono ideali abbinate ai flessibili antitorsione ad alta resistenza, nei kit saliscendi o con le colonne doccia. L’attenzione dell’azienda non si concentra solo sul tipo di erogazione, rigorosamente entro i 9 litri, peraltro indicati dal bonus governativo. A determinare lo spreco di acqua molto spesso sono anche le incrostazioni: lo strato di calcare crea anche una barriera fisica al passaggio dell’acqua che, nel caso d’impianto dotato di autoclave, fa aumentare i consumi e la dispersione. Ecco allora che elementi irrinunciabili sono componenti come gli ugelli dotati di terminale in silicone con dispositivo Easy Clean proprio per una facile rimozione del calcare, così come le guarnizioni anch’esse eco compatibili: anticalcare, antiurto e antiabrasive. Tra le prime pagine del Catalogo 2021 spicca infine la dichiarazione di intenti dell’azienda: ogni prodotto esprime il consumo d’acqua al minuto a 3 Bar di pressione, mentre in presenza di un regolatore di flusso viene dichiarata la portata massima, limitata a quella indicata dal regolatore stesso.
L’agenda di Damast nell’ultima parte dell’anno è stata molto fitta. Quali sono stati gli appuntamenti più importanti?
Sono due, in particolare, i momenti da segnalare nella seconda parte dell’anno. Il primo è stato Il lancio di una docciaspazzola per animali domestici – assoluta novità 2021 – destinata al mercato del pet che è in vendita anche on line su un sito a lei esclusivamente dedicato, www.showerland.it: Mafalda è un’idea simpatica che ha riscosso successo in occasione dei regali di Natale. Poi il ritorno nelle manifestazioni in presenza, con la partecipazione al SIA di Rimini in ottobre, l’unica fiera in Italia dedicata esclusivamente all’ospitalità e ai nuovi concept dell’accoglienza, in cui abbiamo portato le nostre soluzioni concrete per l’ospitalità. Da sempre ci rivolgiamo a questo settore per promuovere l’importanza del momento della doccia. Condividiamo con le strutture ricettive l’attenzione per l’ospite e riteniamo che la doccia sia una “coccola” benefica, che consente di iniziare o concludere al meglio la giornata: per questo non va mai sottovalutata. Ed ancora, far trovare al cliente, all’interno di una camera d’albergo, sistemi e docce performanti, getti pieni ed evoluti, prodotti belli da vedere e soprattutto comodi da usare, consente di soddisfare quel bisogno che tutti abbiamo: sentirci bene, come a casa, anche quando non siamo tra le mura domestiche.
Obiettivi per il 2022?
Damast ha sempre più di un occhio sul futuro, alla ricerca di prodotti che possano incontrare il favore dei clienti e soddisfare le esigenze dei consumatori, fino ad arrivare a creare tendenza. Nell’immediato, sebbene preoccupati perché ancora fortemente in balìa di decisioni legate alla pandemia, stiamo sviluppando nuovi prodotti, in particolare bocche a cascata, nuovi soffioni da incasso e flessibili in silicone, morbidi al tatto ed ultraleggeri, insieme ad altre novità. Sicuramente uno degli obiettivi di Damast sarà quello di incrementare la propria quota di mercato seguendo il trend di crescita riscontrato nel 2021. Oltre al desiderio di consolidamento e sviluppo nel mercato italiano, punteremo ad espandere di più anche l’estero dove abbiamo ricevuto importanti riscontri negli ultimi due anni. Sicuramente le fiere di settore quali il Cersaie ed il Sia saranno nostri appuntamenti importanti, insieme allo sviluppo di un progetto importante ancora in fase embrionale.
