Una nuova generazione di pavimenti riscaldati, ad alto tasso di innovazione: nasce dopo tre anni di sperimentazione Heatile, la start up creata a partire da un’idea di Fausto Bocciolone per riscaldare la casa puntando su una tecnologia d’avanguardia.
Grazie alla collaborazione di un pool multidisciplinare di professionisti e all’entusiasmo dell’ingegnere e product designer Davide Vercelli, che ha subito colto la portata innovativa del prodotto e ha contribuito al suo lancio sul mercato, Heatile è una realtà che ha sviluppato un sistema prefabbricato di riscaldamento e raffrescamento a pavimento che rivede completamente i paradigmi costruttivi degli impianti radianti.
Il pavimento Heatile è modulare, leggero, sottile e, soprattutto, si posa a secco, senza interventi di muratura; supera inoltre i tre limiti della tecnologia tradizionale, ossia gli importanti spessori del massetto in cemento che accoglie i tubi, i lunghi tempi di posa e l’elevata inerzia termica (tempi elevati per portare a regime termico l’impianto), cosa che riduce l’utilizzo degli impianti di riscaldamento a pavimento alle sole situazioni in cui l’utente possa utilizzare l’impianto per tutta la stagione.
Heatile in 13 mm concentra il sistema idraulico di distribuzione dell’acqua, l’isolamento in poliuretano ed il tappetino d’appoggio in neoprene; si posa indifferentemente su un massetto tradizionale in una nuova costruzione o sul pavimento preesistente (di qualunque materiale) nelle ristrutturazioni.
Inoltre, in un impianto preesistente può sostituire completamente i radiatori, derivando l’acqua da uno di essi con l’apposita Water Unit, senza intervenire sulla caldaia, mentre sul nuovo, come in un tradizionale impianto di riscaldamento a pavimento, può essere alimentato da una qualunque fonte di calore.
Si monta con facilità inserendo in serie i vari moduli: questi (60×60 cm o 60×120 cm) si incastrano l’uno nell’altro, fino a formare una pavimentazione calpestabile che funge da base per il successivo pavimento, tant’è che in poche ore è possibile assemblare un impianto di 100 m2.
Ancora, il peso contenuto – solo 12,5 kg al m2 – permette di posare Heatile su ogni solaio senza predisposizione né progettazione statica dedicata e a ciò si aggiungono i costi di gestione ridotti del 40% rispetto ad un impianto a radiatori, e del 25% rispetto ad un impianto a pavimento tradizionale.
La bassa inerzia termica e l’elevata efficienza permettono di ridurre dell’80% i tempi di riscaldamento rispetto ad un tradizionale impianto idronico, il che significa che un appartamento di 100 m2 può essere riscaldato in meno di due ore.
Infine, integra e completa il sistema la WATER UNIT, l ‘unità che permette di trasformare un impianto a radiatori in un nuovo impianto a pavimento senza effettuare alcun lavoro edile: la Water Unit si installa al posto di un radiatore, ne preleva l’acqua e la miscela mantenendola a 29° C, provvede ad alimentare il sistema a pavimento e permette di controllare la temperatura di casa grazie ad un controllo a bordo o ad una semplice ed intuitiva app.
Corollario progettuale di non poco conto, la Water Unit permette dunque di realizzare impianti ibridi in cui possono coesistere, con una stessa fonte di calore, impianti a radiatori tradizionali e impianti idronici a pavimento.
Un progetto innovativo, un nuovo orizzonte per il riscaldamento della casa.