Un pensiero libero, capace di abbattere le convenzioni e superare i confini, alla ricerca di soluzioni nuove, idee creative, invenzioni mai viste: non è forse questa l’immaginazione?
E del resto, se l’immaginazione è l’arte di dare forma a ciò che ancora non esiste, tradurre l’idea astratta in realtà concreta è il mestiere dei progettisti: architetti e designer conoscono meglio di chiunque altro il significato profondo del verbo “creare” e imparano da subito che un buon progetto è quello che sa trovare il giusto equilibrio tra necessità fattuali e voli di fantasia.
Sono tanti gli esempi che vengono alla mente quando si tratta di design visionario: l’High Line di New York, per esempio, ormai amatissima passeggiata sospesa tra i grattacieli nata dalla riqualificazione di un vecchio tracciato ferroviario; Copenhill, il termovalorizzatore di Copenaghen sulla cui superficie oggi si può sciare; l’ex Manifattura Tabacchi di Firenze, che da ex fabbrica di sigari si sta trasformando in una Factory di cultura, creatività e impresa; l’ex Macello di Milano, in via di riqualificazione e sempre più vicino a diventare il nuovo polo sostenibile di attività e servizi per la comunità cittadina.
Il grande tema della rigenerazione urbana sta tutto racchiuso qui, nella sfida di immaginare mondi nuovi dentro universi antichi, senza temere di abbattere barriere che potevano sembrare insormontabili finché qualcuno non ha trovato l’idea vincente e la ferma volontà di cambiare le cose una volta per tutte.
In occasione della Milano Design Week 2023 Matrix4Design celebra le intuizioni rivoluzionarie dei progettisti game-changer e presenta Design oltre l’immaginazione. Quando gli architetti pensano fuori dagli schemi e reinventano i luoghi che abitiamo, il talk curato da Laura Ragazzola che, mercoledì 19 aprile alle ore 18.00, porterà nello spazio affascinante del FlavioLucchiniArt Museum presso il Superstudio in Via Tortona 27 un parterre di ospiti d’eccezione:
- Elena Granata, Docente di Urbanistica al Politecnico di Milano;
- gli studi di architettura emergenti: AMAA, con base a Venezia, fondato da Marcello Galiotto e Alessandra Rampazzo, da poco chiamati a partecipare alla prossima Biennale di Architettura “The Laboratory of the Future”, e Atelier Remoto, con base a Trento, fondato da Valentina Merz e Lara Monacelli Bani, vincitrici della prima edizione del Premio che il MAXXI di Roma ha dedicato nel 2022 alla promozione di giovani architetti e alla valorizzazione dello spazio pubblico;
- Caterina Misuraca, giornalista e co-autrice del libro per ragazzi “La bellezza salverà il mondo”, pubblicato da Navarra Editore.
In apertura, dopo una breve introduzione a cura di Gisella Borioli, sarà trasmesso il video che racconta il progetto dell’architetto Vincenzo Latina per il Memoriale delle Migrazioni di Lampedusa.
L’evento in presenza è ad accesso libero con registrazione qui. Non mancate!
